ORVIETO – Quaranta notebook – di cui 18 recentemente acquistati – 25 tablet e 1 scanner. A pochi giorni dal furto avvenuto nelle scuole Luca Signorelli e Barzini di Orvieto, la dirigente scolastica dell’Istituto scolastico Orvieto-Baschi Anna Rita Bellini, ha fornito una dettagliata relazione su quanto trafugato dai malviventi.
Il furto ha comportato la sottrazione di tutte le nuovissime dotazioni informatiche acquistate anche per consentire lo svolgimento delle Prove Nazionali Invalsi, obbligatorie e propedeutiche agli Esami di Stato.
Alcuni notebook (15) sono stati sottratti dalle aule poiché attaccati alle varie LIM in dotazione nelle classi, ma il furto più consistente e grave lo ha subito il nuovo Laboratorio Informatico/ Aula Multimediale, a disposizione di tutto l’Istituto Comprensivo e non solo, sito al piano terra dei locali della scuola Barzini, esattamente nell’ex aula Cisep da sempre utilizzato come Sede del Distretto Scolastico del Comune di Orvieto e a tutt’oggi arredata con scaffalature di proprietà dell’Ente Locale.
Si tratta di un allestimento effettuato in due momenti:
– all’inizio con Fondi Europei tramite Avviso Pubblico MIUR – FESRPON autorizzato nel 2016, realizzato e completato a Febbraio 2017 con 25 Tablet Mediacom SmartPad S2, stampante 3D (che al momento del furto era in riparazione) + 1 scanner 3DBQ Ciclop e notebook incorporato alla LIM entrambi utili anche per collegamenti con l’esterno, videoconferenze e altro. In dotazione anche un ulteriore Notebook al Alta Prestazione ASUS Transformer T101HA.
L’Aula Multimediale si completava anche con 4 Torrette CaricaTablet intelligente Loom UnicaT12, 1 Videoproiettore ad ottica ultracorta Nec UM301X, Lavagna Interattiva Multimediale Limbid-BID-IM 2083, podio Multimediale Limbid PDM1005 comprensivo di sgabello, PC Adj Tastiera, mouse bluetootk 2.0 e monitor Benq GW2270H, Webcam Logitech C310, 24 tavoli modulari spicchio, 25 cuffie per tablet, relative bobine e altri accessori/attrezzature utili al funzionamento del Laboratorio.
Il totale investimento è stato pari a 26.500 euro.
– successivamente, nel mese di Febbraio 2018, l’acquisto, con Fondi di Bilancio dell’Istituto, di 18 Notebook DELL codice 89HDR comprensivi di mouse ottico 510-00031 a completamento di 25 postazioni necessarie proprio per poter effettuare le Prove Invalsi.
Il totale dell’acquisto è pari a 8.869,64 euro.
“Superfluo sottolineare – aggiunge la dirigente – che quel Laborario, attrezzato come suindicato, rappresentava un “fiore all’occhiello” non solo per questo Istituto, per formazione didattica rivolta agli alunni e al personale interno ed esterno, ma, crediamo, per tutta la Città in quanto poteva essere fruibile anche da terzi su specifici Progetti, su partneriati, su collaborazione plurime d’Ambito”.
Sul fronte delle indagini, gli inquirenti stanno andando avanti studiando ogni possibile indizio e particolare senza tralasciare nulla. E’ stato ascoltato anche il personale interno della scuola.
In città, invece, continua la solidarietà per aiutare la scuola a riprendere le normali attività scolastiche in vista anche degli esami di Stato. Dopo la mano tesa da parte dell’azienda Cortoni snc che ha donato 25 tablet all’Istituto, un nuovo aiuto è arrivato proprio dalla politica. Su proposta della consigliera del M5S Lucia Vergaglia, infatti, all’unanimità i consiglieri hanno deciso di devolvere alla scuola il proprio gettone. Da rilevare anche l’iniziativa privata di un commerciante, Piero Maiotti del Seltz Outlet di via della Cava, che nel suo negozio ha messo un salvadanaio “Insieme per la scuola” per raccogliere offerte che saranno poi devolute all’Istituto.
E’ possibile inoltre donare contributi anche attraverso i canali aperti dalla Scuola:
c/c postale 1016119370
IBAN IT 23J0760114400001016119370
CAUSALE : INSIEME PER LA SCUOLA