ACQUAPENDENTE – Con voto unanime il Consiglio Comunale di Acquapendente ha approvato il protocollo area interna “Alta Tuscia – Antica Città di Castro”. Con il seguente il Comune alto viterbese assieme a quelli di Arlena di Castro, Canino, Capodimonte, Cellere, Farnese, Gradoli, Grotte di Castro, Ischia di Castro, Latera, Marta, Montalto di Castro, Onano, Piansano, Proceno, San Lorenzo Nuovo, Tessennano, Tuscania, Valentano e la Comunità Montana Alta Tuscia Laziale, negli undici articoli ratificano la volontà di aderire ad una strategia nazionale definita dal Dipartimento per lo sviluppo e la Coesione Economica che si pone favorire processi di crescita e sviluppo delle aree con imput idea-base la ripresa dello sviluppo economico e sociale come il contribuire ad una nuova strategia capace di toccare il territorio creando lavoro, realizzando inclusione sociale e riducendo i costi dell’abbandono del territorio.
Obiettivo generale in questo caso specifico, l’inversione ed il miglioramento delle tendenze demografiche nonché arginare ed invertire il dissesto idro-geologico ed il degrado del capitale umano, culturale e ambientale. Tra gli obiettivi intermedi, sviluppo e ripresa demografica, aumento del benessere della popolazione locale, aumento della domanda locale di lavoro e dell’occupazione, aumento del grado di utilizzo del capitale territoriale, riduzione dei costi sociali della de antropizzazione, rafforzamento dei fattori di sviluppo locale.
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