Carlo Fidani, Orvietano e già autore di alcune pubblicazioni, presenterà il suo libro, Ho scritto ancora una commedia e 10 poesie edito dalla casa editrice LibroSì Edizioni, il 30 novembre prossimo alle ore 18,30.
Per la presentazione c’è il Patrocinio del Comune di Orvieto – Assessorato alla Cultura e la cortese collaborazione dell’Università della Terza Età di Orvieto che ospiterà l’evento nella Sala Teresa Santoro, a Palazzo Simoncelli, in Piazza del popolo.
La presentazione avverrà ad opera dell’autore insieme alla Professa Marcella Alborghetti Cinti che è stata insegnante di Lettere di Carlo Fidani. Ci sarà anche l’amichevole partecipazione di Vittorio Tarparelli che suonerà alcuni brani musicali al pianoforte.
Ho scritto ancora una commedia e 10 poesie è un testo strettamente legato ai due precedenti dello stesso autore. Il primo, uscito nel 2015, si intitola Occhi verdi di un (Latino) BiancoNero ed è una raccolta di poesie scritte fra il 1998 e il 2015. Il secondo, dal titolo Occhi verdi di un (Latino) BiancoNero- Le Commedie, comprende dodici commedie e un racconto breve pubblicati nel 2016.
Tutti e tre i testi fanno parte di un percorso culturale iniziato con il primo volume che era distinto in due grandi parti, Gli occhi del grande sogno 1 e gli Occhi del grande sogno 2, volume che è un po’ il volgere lo sguardo all’indietro, un prendere “appunti” sul proprio passato per un viaggio che parte da una metafora sull’elettronica per allargare i suoi orizzonti e cadere riflessivamente su se stesso. Il secondo sottolinea la liaison ideale fra i due testi e la loro continuità di temi e di contenuti per parlare di un mondo visto con gli occhi dell’autore che tocca i temi più vari, dall’adolescenza al vivere insieme partendo da un intimismo che si arricchisce di tematiche che toccano vari aspetti della vita sociale. Il terzo, oggetto della presentazione, è un libro che racconta la vita in bianco e nero, come sui tratti di una matita che permette anche tante sfumature con i versi di 19 poesie e le parole di una commedia che parla di un incontro ideale con se stessi e alcuni personaggi che rappresentano le figure principali della vita con le quali siamo abituati a vivere e a relazionarci. Anche questo testo è, quasi, consecutività degli altri, si aggiunge ad un discorso che sfiora il lirismo, che parla di sentimenti e si guarda intorno.
Infine, contemporaneamente, Carlo Fidani parlerà di un altro piccolo volumetto che contiene una commedia e una poesia e che si intitola Cinque baci sulle labbra. Cinque baci sulle labbra è una commedia sull’amore vicino e lontano, sull’amore che si immagina e sull’amore che nasce anche quando si è sconosciuti. L’amore rende vicini e lontani, dice il protagonista della commedia, o meglio i poeti dicono che gli innamorati sono vicini e lontani e, nella nostra epoca, ci sono tanti modi per essere vicini e lontani. Ci sono le fotografie, c’è la televisione, c’è l’immaginazione……..