ORVIETO – Ogni anno, il 16 ottobre, la FAO celebra la Giornata mondiale dell’alimentazione, per ricordare la fondazione dell’Organizzazione nel 1945. In oltre 150 paesi del mondo vi sono celebrazioni di sensibilizzazione nei confronti di coloro che soffrono la fame e sulla necessità di garantire la sicurezza alimentare per tutti, ma anche contro lo spreco alimentare.
Ad Orvieto, per iniziativa dell’Istituto Istruzione Superiore Artistica Classica Professionale, venerdì 14 ottobre, presso la Sala Consiliare del Comune di Orvieto dalle ore 9.30 alle 11 si terrà l’iniziativa “Il clima sta cambiando, il cibo e l’alimentazione anche” come recita il titolo della Giornata mondiale dell’alimentazione 2016. Una mattinata di riflessioni e interventi che sarà aperta dai saluti della Vice Sindaco e Assessore all’Istruzione, Cristina Croce e della dirigente scolastica IISACP di Orvieto, Gabriella Struzzi.
Seguirà, “Activity Book” del World Food Day (2A del Liceo Classico “F.A. Gualterio”), quindi sotto la guida della nutrizionista Silvia Aquili gli studenti dell’Istituto Professionale – Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera proporranno i loro lavori sui temi: “Lo spreco alimentare” (classe 4D), “Le regole del mangiar sano” (classe 3C), “La dieta mediterranea” (classe 4C).
Inoltre, l’Associazione Piano Terra Orvieto – Bottega Commercio Equo e Solidale presenterà il progetto “Dalla semina al consumo”, mentre la Prof. Francesca Vincenti parlerà di “Una buona pratica al Liceo Artistico”. Infine, “Dalla semina al piatto” collaborazione tra gli alunni della Scuola Primaria “L. Barzini” e quelli dell’Alberghiero.
“Contro lo spreco alimentare – spiega la V. Sindaco, Cristina Croce – il nostro Comune ha aderito alla ‘Carta DON’T WASTE OUR FUTURE! – Manifesto europeo dei Giovani e degli Enti locali per la riduzione dello spreco alimentare e per il diritto globale al cibo’, attraverso la quale l’Amministrazione è impegnata a promuovere sul territorio comunale servizi di recupero/riciclo/riutilizzo dei prodotti alimentari e non alimentari sensibilizzando e coinvolgendo le associazioni del territorio e gli operatori economici che già operano in questo settore. Uno strumento che porta a sintesi il lavoro svolto un anno fa da Felcos Umbria, Fondo di Enti Locali per la Cooperazione Decentrata e lo Sviluppo Umano Sostenibile in occasione di Expò 2015 e che nella nostra città ha visto partecipi gli studenti dell’Istituto di Istruzione Classica, Artistica, Professionale di Orvieto che hanno partecipato a vari step formativi”.
“A livello pratico – conclude – tra le prime iniziative concrete che sono state attuate, ricordo che le nostre scuole hanno lavorato a progetti alimentari mentre il Comune ha svolto un ruolo di collante fra la ditta Servizi RE Srl la Caritas Diocesana e il Canile Comunale per la sottoscrizione di protocolli d’intesa relativi alla gestione delle eccedenze alimentari. La sensibilizzazione verso un corretto uso degli alimenti, infine, è contenuta nel depliant di prossima uscita realizzato insieme con la Commissione Mensa Comunale, il Pediatra di Comunità della USL di Orvieto, il gestore del servizio mense, l’Ufficio Servizio Scolastici, i Dirigenti Scolastici, gli Insegnanti, i Rappresentanti di Classe ed i Genitori”.