Ecco il testo della lettera che Bolsena Forum ha inviato al Presidente e agli Assessori della Regione Umbria in merito alla paventata ipotesi di costruzione dell’impianto geotermico sull’Alfina.
Il 29 giugno la Vostra Giunta poteva negare l’atto d’intesa relativo all’impianto pilota di Castel Giorgio e chiudere definitivamente una situazione che preoccupa molto la popolazione dell’orvietano e dintorni. Purtroppo non lo avete fatto per motivi a noi sconosciuti, ma nella Vostra decisione potrebbe avere influito la relazione del Vostro tecnico Ing. Viterbo nella quale si evidenziavano le tranquillizzanti informazioni fornite dalla Società ITW&LKW Geotermia Italia.
Con nostra grande sorpresa la suddetta società ha allegato alla documentazione tecnica per Torre Alfina un approfondito studio in inglese che conferma pienamente le nostre preoccupazioni concernenti il rischio sismico e di inquinamento della falda potabile. Lo studio è valido per tutta l’Alfina e quindi anche per Castel Giorgio. Chi ha citato il documento, o non lo ha letto, o non sa l’inglese. Il nostro geologo Dott. Mario Mancini lo ha tradotto, commentato ed inserito nel sito www.bolsenaforum.net (*)
Auspichiamo che il succedersi delle scosse sismiche e quanto riferito dal Dott. Mancini vi inducano a rivedere la Vostra decisione ed a deliberare parere negativo al citato atto d’intesa. La popolazione ve ne sarebbe grata.
(*) La zappa sui piedi
Post Scriptum – Subito dopo avere inviato alla Giunta dell’Umbria via legalmail la lettera suddetta abbiamo saputo che il Direttore Generale del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) Ing. Franco Terlizzese ha convocato il Sindaco di Castel Giorgio Andrea Garbini con una lettera in cui dice testualmente “ A seguito della deliberazione n. 736 del 29.06.2016, con cui la Regione Umbria ha rilasciato la propria intesa ai fini del conferimento del titolo minerario in oggetto, è convocata una riunione con codesto Comune per il giorno 20 settembre 2016 alle ore 11,00 presso questo Ministero …”, Quella di Terlizzese è una affermazione arbitraria.
La citata delibera non ha rilasciato alcuna intesa in quanto recita: ““l’atto di intesa non può prescindere da un accordo del Ministero dello Sviluppo Economico con gli enti locali per una soluzione condivisa delle problematiche territoriali emerse in merito alla realizzazione dell’impianto geotermico”. Però nasce il sospetto che la delibera sia stata scritta in quel modo criptico (accompagnata dalla favorevole relazione dell’Ing. Viterbo) per facilitare quanto ora è sotto gli occhi di tutti. A questo punto non è sufficiente che la Giunta smentisca l’Ing Terlizzese, è necessario che, a prova della propria correttezza, deliberi immediatamente parere negativo al citato atto di intesa.