ORVIETOSì
giovedì, 18 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Cronaca

Sentenza Moracci, ergastolo per gli assassini del 91enne ternano. Plauso della Consap

Redazione by Redazione
24 Giugno 2016
in Cronaca, Secondarie, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

 

“E’importante che sia un giudice a ribadire che l’impunità di fatto in Italia esiste e viene sfruttata scientemente dai criminali” con queste parole la Consap, sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato plaude al “coraggio” del giudice Santoloci, espresso, dapprima con la condanna all’ergastolo dei due assassini del 91 enne Giulio Moracci e poi, nero su bianco, nel dispositivo della sentenza che mette a nudo l’impotenza del sistema rispetto ad azioni criminali, messe in atto da persone prive di scrupoli e che fanno leva sulle lacune legislative che caratterizzano il sistema giudiziario nazionale.
Il riferimento è alla tragica rapina del 28 aprile dell’anno scorso, sfociata nell’omicidio del 91enne Giulio Moracci, assalito e ucciso nella casa di via Andromeda dove viveva con la moglie.
“Da anni denunciamo inascoltati le difficoltà a garantire la sicurezza in mancanza della certezza della pena –afferma Stefano Spagnoli Segretario Nazionale della Consap – con il facile accesso per criminali e crimini spietati a misure alternative al carcere e sconti di pena che mal si conciliano con l’estrema pericolosità sociale testimoniata con i reati commessi.
Come operatori della Polizia di Stato ci troviamo spesso in rotta di collisione fra le vittime che reclamano una giustizia “esemplare” e certa magistratura che condanna molto blandamente; è un problema politico ma anche giurisprudenziale come testimonia la sentenza del giudice Santoloci che arriva in concomitanza con due giorni decisivi per questo caso di cronaca, oggi e domani, che vedranno alla sbarra i basisti della brutale rapina conclusasi con la morte dell’anziano.
I termini usati nella sentenza sembrano mutuati da un rapporto di polizia – prosegue il dirigente sindacale della Polizia di Stato – che vede i poliziotti testimoniare a caldo, sulla scena del crimine, lo svolgersi dei fatti: “aggressione in stile paramilitare”, “selezione delle vittime fragili, innocue ed inermi” “incapacità difensiva dei soggetti colpiti” ma soprattutto “la tipicità di questa nuova forma di criminalità predatoria che ancora molti sottovalutano a livello giurisprudenziale” tutte evidenze che hanno indotto il giudice a non concedere alcuna attenuante.
“Riteniamo che questa sentenza possa rappresentare il punto di ripartenza per una lotta al crimine che non deve vedere contrasti fra la repressione e la condanna – insiste Stefano Spagnoli – in quanto il messaggio che la magistratura invia ai cittadini ed alle Forze di Polizia ogni volta che attenua la pena per un crimine efferato ha ricadute devastanti sulla percezione di sicurezza ma anche e soprattutto sulla motivazione professionale degli “uomini in divisa” che non posso che misurare la valenza del loro lavoro, portato avanti con rischio, impegno e sacrificio, sulla base di quanti criminali socialmente pericolosi vengono assicurati alla giustizia e messi nelle condizioni di non delinquere. Quindi garantiamo la certezza della pena, moduliamo con estrema attenzione le attenuanti da concedere e poi parliamo di carcere rieducativo – conclude Spagnoli – perché per esperienza professionale devo affermare che purtroppo non tutti i criminali sono recuperabili alla convivenza civile”.

 

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

“Un anno di importanti progettualità messe a terra e impegnativo anche per la macchina amministrativa”

“Un anno di importanti progettualità messe a terra e impegnativo anche per la macchina amministrativa”

18 Dicembre 2025

ORVIETO – “In questo anno sono state messe a terra importanti progettualità per la città su cui l’amministrazione comunale punta...

Al via Mancinelli Off, lo spettacolo “Carte mute” apre la rassegna del teatro d’autore al Ridotto

Al via Mancinelli Off, lo spettacolo “Carte mute” apre la rassegna del teatro d’autore al Ridotto

18 Dicembre 2025

    ORVIETO - Lo spettacolo "Carte Mute" della Compagnia Il Milione apre venerdì 19 dicembre alle 21 l'edizione 2025-2026...

Al Teatro Mancinelli il “Gran concerto degli auguri per la città di Orvieto”

Al Teatro Mancinelli il “Gran concerto degli auguri per la città di Orvieto”

18 Dicembre 2025

ORVIETO - Torna il tradizionale appuntamento natalizio con il “Gran concerto degli auguri per per la città di Orvieto”. Martedì...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

%d
    Orvietosì.it
    Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
    Panoramica sulla privacy

    Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

    Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

    Cookie strettamente necessari

    Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

    Cookie di terze parti

    Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

    Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

    Cookie Policy

    Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy