Riceviamo da Tiziano Rosati, capogruppo Sel al Comune di Orvieto, e pubblichiamo. La proposta di Rosati è apprzzabile e ci auguriamo che trovi il consenso unanime del Consiglio e le gambe sufficienti per attivarla.
PREMESSA
E’ evidente come in questa città e nel resto del Paese, ci sia la necessità di trovare delle soluzioni per la riqualificazione urbana. Soluzioni creative e coinvolgenti per le nuove generazioni.
Infatti, ci troviamo troppo spesso a vivere in luoghi dove l’assenza di colori, l’eccessiva cementificazione e il deterioramento delle strutture passate hanno creato e creano una “diseducazione alla bellezza” e un degrado, maggiormente visibile, nelle aeree periferiche della nostra città.
Proprio per questo motivo, grandi Amministrazioni come Roma, Milano, Monza, Reggio Emilia e Pescara ma anche più piccole come Clorofilla (BE) o Acquapendente (VT), hanno utilizzato metodi di arte creativa e partecipativa per la riqualificazione di aree urbane altrimenti abbandonate a se stesse, attraverso la creazione di nuovi spazi e strutture e la riqualificazione di altri già esistenti ( quali sottopassi ferroviari, muri esterni di protezione su strade cittadine ed altre zone concordate con l’Amministrazione).
Tutto ciò premesso,
CONSIDERATO CHE
la Street Art realizza contaminazioni fra tessuto urbano e espressione artistica permettendo il recupero di inestetismi urbani e di luoghi degradati;
la Street Art contribuisce alla qualità della vita della città e dei suoi cittadini attraverso la valorizzazione delle espressioni artistiche, il miglioramento dell’aspetto estetico e della godibilità degli spazi della città e del territorio, liberando per questa via aspirazioni e capacità dei membri giovani e meno giovani della comunità;
la Street Art può svolgere anche una importante funzione sociale e culturale, permettendo il coinvolgimento di scuole e associazioni attive sul territorio al fine di veicolare messaggi volti alla promozione ed alla conoscenza del patrimonio storico e culturale di Orvieto;
la nostra città può vantare la presenza di un prestigioso centro di formazione artistica, quale il l’Istituto di istruzione artistica di Orvieto;
Ferrovie dello Stato si è da tempo resa disponibile all’implementazione ed al finanziamento di progetti per la riqualificazione di sottopassaggi, ponti e cavalcavia tramite opere tematiche di Street Art;
IL CONSIGLIO COMUNALE
IMPEGNA LA GIUNTA
- a considerare la Street Art quale soluzione alternativa e/o integrativa nei progetti di riqualificazione e manutenzione degli spazi pubblici degradati;
- ad individuare, attraverso le modalità ritenute più opportune e con i relativi adempimenti burocratici, gli spazi e le area adatte per opere di arte urbana muraria e graffiti, quali cavalcavia, muri di recinzione, sottopassi e sovrappassi di proprietà e in carico all’Amministrazione comunale come anche di proprietà di Enti e Società (F.s., Autostrade Italiane, ecc.);
- a promuovere e favorire progetti per la realizzazione di opere di Street Art volti alla riqualificazione degli spazi pubblici individuati;
- a partecipare, oltre che a favorirne la diffusione e la conoscenza, a bandi messi a disposizione da enti e società per il recupero e riqualificazione di aree in loro possesso tramite interventi di Street Art;
- nell’adempiere a quanto previsto ai punti 2), 3) e 4), a coinvolgere istituti scolastici, associazioni, comitati e chiunque intenda partecipare allo sviluppo ed alla realizzazione delle opere in oggetto.