Anche i rappresentanti istituzionali dei territori dell’Orvietano, alto Lazio e bassa Toscana interverranno Giovedì 5 novembre a Roma presso la Camera dei Deputati / Auletta Gruppi Parlamentari alla 2^ Giornata di Mobilitazione Nazionale per dire “NO alla Geotermia Elettrica, Speculativa e Inquinante” indetta dalla Rete nazionale NOGESI che rappresenta il coordinamento delle associazioni sorte nei territori interessati dai progetti di trivellazione e nuovi impianti geotermici: in Toscana (Amiata, Maremma, Val d’Orcia); Umbria e Lazio (altopiano dell’Alfina e aree limitrofe con impianti nei comuni di Castel Giorgio e Torre Alfina); Campania (Campi Flegrei); Sardegna (vari istanze di ricerca geotermiche).
La giornata di mobilitazione prevede dalle ore 9.30 alle 14.00 il convegno dibattito a cui interverranno scienziati, parlamentari, sindaci, avvocati e rappresentanti dei comitati che presenteranno un documento articolato di proposte elaborate con il supporto di autorevoli esperti; alle ore 12.00 la conferenza stampa coordinata da Fausto Carotenuto (presidente del Comitato Difesa Salute e Ambiente Castel Giorgio) e dalle ore 14.00 alle 18.00 il presidio in piazza Montecitorio.
Il convegno, presieduto da Vittorio Fagioli (portavoce Rete Nazionale NOGESI), Carlo Goretti (SOS Geotermia), Daniele Galluzzi, produttore vitivinicolo di Cinigiano (GR), Giuseppe Mosca (portavoce NOTRIV Campi Flegrei), Luciana Mele (Comitato Terra che ci appartiene-Sardegna), Vincenzo Miliucci (COBAS) sarà coordinato dal Prof. Roberto Minervini (Accademia Kronos). Introduce Dr. Fausto Carotenuto.
I lavori proseguiranno con l’analisi dello stato attuale attraverso gli interventi di: Raffaele del Giudice (Vicesindaco di Napoli), Giuseppe Germani (Sindaco di Orvieto – Terni), Andrea Garbini (Sindaco di Castel Giorgio – Terni), Alberto Bambini (Sindaco di Acquapendente – Viterbo), Piero Pii (Sindaco di Casole D’Elsa – Siena).
A seguire la proposta della Rete Nazionale con gli interventi di:
– Mauro Chessa (geologo, presidente Fondazione Geologi Toscana) – Proposta relativa alla zonizzazione e linee guida
– Fausto Carotenuto (presidente Comitato Difesa Salute e Ambiente Castel Giorgio) – Proposte relative al coinvolgimento dei territori nelle procedure autorizzative / requisiti di capacità economica e tecnica delle società proponenti
– Giorgio Santucci (presidente EGS Association) – Proposta relativa al tema delle nuove tecnologie geotermiche
– Roberto Barocci (SOS Geotermia Amiata) – Proposta relativa al problema geotermia in Amiata
e gli approfondimenti di:
– Monica Tommasi (presidente Amici della Terra Italia) – Proposta relativa alla revisione dei meccanismi incentivanti
– Maurizio Montalto, avvocato, presidente C.d.A. azienda speciale Comune di Napoli “ABC-Acqua Bene Comune”
– Michele Greco, Avvocato del Foro di Grosseto, già docente di Diritto dell’ambiente all’Università Cattolica di Brescia – Fondamenti giuridici del principio di precauzione e del dissenso diffuso: recenti orientamenti giurisprudenziali
– Giuseppe Mastrolorenzo, vulcanologo, primo ricercatore, Osservatorio Vesuviano/INGV su – Super-vulcano dei Campi Flegrei e Isola di Ischia, geotermia al massimo rischio
– Giovanni Mandis & Laura Cadeddu, geologi – Stato attuale dei permessi di ricerca in Sardegna
– Alfonso Pecoraro Scanio, già Ministro dell’Ambiente e delle Politiche agricole e forestali, Presidente Fondazione UniVerde
Dopo il dibattito, Andrea Borgia, Università di Milano, visiting professor Department of Earth Sciences, The Open University Milton Keynes, UK concluderà i lavori a cui sono stati invitati i Ministri: Federica Guidi (Sviluppo Economico), Gian Luca Galletti (Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare), Dario Franceschini (Beni e Attività Culturali, Turismo), Beatrice Lorenzin (Salute); Ettore Guglielmo Epifani (presidente X Commissione Camera dei Deputati), Ermete Realacci (presidente VIII Commissione Camera dei Deputati); i Parlamentari Chiara Braga, Federica Daga, Serena Pellegrino, Samuele Segoni, Alessandra Terrosi, Andrea Vallascas, Adriano Zaccagnini e i Presidenti delle Regioni Umbria, Lazio, Toscana, Campania e Sardegna.