di Giordano Sugaroni
Nell’ambito delle iniziative realizzate dal Movimento per la Vita aquesiano nella settimana dedicata alla vita ed alla famiglia, la Sala Bigerna ha ospitato una conferenza di Sua Eminenza Monsignor Fabio Fabene Vescovo Titolare di Acquapendente e sottosegretario del Sinodo dei Vescovi. Soffermandosi proprio sulla vocazione e missione della famiglia in vista del Sinodo, il Vescovo ha sottolineato come la Chiesa sente la necessità di dire in merito una parola di verità e speranza. Partendo dalla convinzione che l’uomo viene da Dio diventa fondamentale una riflessione capace di riproporre la domanda sul significato di essere uomini. Attraverso valori come matrimonio e famiglia cristiana, si può dare una ricerca anche in un tempo come questo segnato dall’individualismo e dall’edonismo. Cresce forte la necessità di accogliere le persone con la loro esistenza concreta, saperne sostenere la ricerca, incoraggiare il desiderio di Dio e la volontà di sentirsi pienamente parte della Chiesa, anche in chi ha sperimentato il fallimento e o si trova nelle situazioni più disperate. Non a caso, il messaggio cristiano ha sempre in se la realtà e la dinamica della misericordia e della verità che in Cristo convergono. Importanti ed intelligenti le riflessioni pre-conferenza proposte dal Parroco Don Enrico Castauro e dal Presidente del Movimento della Vita Giovanna Bisti. “Nella tradizione della nostra comunità”, sottolineano all’unisono, “c’è sempre questo appuntamento annuale con la Settimana della Vita che quest’anno si arricchisce di altre iniziative parrocchiali per promuovere il valore della famiglia. I nostri sforzi e le adesione degli aquesiani sono finalizzate a dare maggiore evidenza alla evangelizzazione locale e maggiore prestigio agli eventi programmati per gli 850° anni del Miracolo che la Madonna ha riservato agli aquesiani come segno della Sua predilezione per questo popolo”.