ORVIETOSì
lunedì, 22 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Politica

Noi e l’Umbria “matrigna”

Redazione by Redazione
23 Febbraio 2015
in Politica, Sette Giorni, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

di Dante Freddi

C’è una tendenza alla sottovalutazione di Orvieto e dell’Orvietano da parte dell’Umbra “matrigna”.
Ci valutano per quello che siamo e non per quello che vorremmo essere.
Ci penalizza la nostra condizione di territorio geograficamente periferico rispetto al resto dell’Umbria, con una popolazione che è un ventesimo di quella regionale, poco vitale economicamente, con rappresentanze politiche scadenti, a destra e a sinistra. L’ultimo orvietano di alto livello che ha frequentato il Consiglio regionale è stato Sergio Ercini e sono stati gli anni della legge per la Rupe di Orvieto, quando governava l’intelligenza e la capacità di lavorare per lo stesso obiettivo, deputato locale il PCI Mario Andrea Bartolini.

Noi dell’Orvietano non ci sentiamo umbri, abbiamo avuto per secoli e fino all’istituzione delle regioni rapporti strettissimi con l’area della Bassa Toscana e dell’Alta Tuscia e ora ci sentiamo emarginati, spesso lo siamo, ma non perdiamo occasione di arrivare allo psicodramma collettivo per motivi marginali, tanto da sembrare a volte isterici, all’inseguimento di teorie secessioniste al di fuori della storia e della possibilità di realizzazione, quindi siamo poco credibili e ancora più esclusi.
Il tema della presenza di una classe politica orvietana di sinistra scadente e ininfluente è stato per anni e continua a essere il ritornello della destra più bècera e inconcludente, perché si può applicare a tutto, sanità, turismo, economia, società, bilancio, infrastrutture ecc. Non richiede studio, si può tirare fuori in qualsiasi situazione ci sembri che altri territori ci violentino, fa leva su quel campanilismo di cui tutti siamo intrisi e quindi funziona.
Tra l’altro in alcuni casi siamo davvero maltrattati e quindi i nervi sono sempre scoperti.

La scarsa capacità di affermazione politica riguarda anche tutto il centrodestra, da cui sono emersi nell’ultimo cinquantennio soltanto Romolo Tiberi e Sergio Ercini, democristiani.

Se questo tema della nostra emarginazione diventa una mania di persecuzione perde senso, diventa un ritornello di cui non si comprendono più le parole e ci tratteranno, in questo caso giustamente, come, inadeguati, scontenti, rompiscatole.

Concentriamoci su temi seri e cerchiamo di affermarli con la massima unità e serietà di comportamenti possibili, come a volte fa a Orvieto il consigliere M5S Vergaglia e a destra il consigliere Sacripanti, dimostrando una qualità che va riconosciuta e che la maggioranza tende a liquidare con eccessiva sufficienza.
Cerchiamo idee comuni e lavoriamoci sopra, come avviene in gran parte dei consiglio comunali dove c’è più amministrazione e meno politica.

È stato approvato dal Consiglio regionale il collegio elettorale unico per le prossime elezioni regionali. Era nell’aria, il Consiglio comunale di Orvieto ha votato due ordini del giorno del tutto contrari ad una simile scelta, ma senza produrre alcuna iniziativa politica significativa e conseguente.

Il “Progetto dei territori “ è stato bocciato e con lui anche l’organizzazione dell’Umbria in dieci collegi uninominali, “affinché ogni territorio avesse almeno un rappresentante. È anche un’idea diversa di regione e di politica. Rovesciare la piramide: far partire i processi di governo dai bisogni e dalle potenzialità dei territori. Cambiare verso alla politica: non esercizio di pochi in cerchie ristrette, ma di molti in ambiti larghi con reali possibilità di competizione”.

Sarà difficile che nei prossimi anni potremo eleggere un consigliere regionale della zona, ma non è questo il grave. Non cambierà molto. È che non abbiamo rivoltato la “piramide” e abbiamo perduto l’occasione per dimostrare di avere la capacità di farlo.

L’opportunità di lavorare insieme a un progetto di sviluppo come “area interna”, di cui venerdì si è iniziato a discutere in forma operativa, non può essere sprecato perché ci sono vicine le elezioni amministrative e la tensione aumenta, il bisogno di visibilità alimenta il politicismo più rancoroso, il settarismo trova il terreno più fertile.
I prossimi mesi saranno decisivi per consegnare progetti credibili e finanziabili, quelli su cui tentare di disegnare una bozza di futuro del nostro territorio.
Non c’è bisogno di “volemice bene”, se proprio non ci si riesce, ma di sensatezza.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

“Stiamo ridando fiducia e gambe per correre ad una regione che aveva scarsa coscienza delle proprie potenzialità”

“Stiamo ridando fiducia e gambe per correre ad una regione che aveva scarsa coscienza delle proprie potenzialità”

22 Dicembre 2025

    Si è svolta questa mattina nel Salone d'Onore di Palazzo Donini la tradizionale conferenza stampa di fine anno...

Banca Lazio Nord dona 600 euro in buoni spesa all’Associazione “Diamoci una mano”

Banca Lazio Nord dona 600 euro in buoni spesa all’Associazione “Diamoci una mano”

22 Dicembre 2025

  Un gesto concreto che arriva dritto al cuore del territorio: Banca Lazio Nord ha scelto di sostenere attivamente le...

Consiglio comunale, seduta convocata per lunedi 20 ottobre

Consiglio comunale, seduta convocata per martedì 30 dicembre

22 Dicembre 2025

  ORVIETO - Ultima seduta dell'anno per il consiglio comunale di Orvieto. L'assemblea è stata convocata dal presidente Stefano Olimpieri...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

%d
    Orvietosì.it
    Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
    Panoramica sulla privacy

    Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

    Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

    Cookie strettamente necessari

    Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

    Cookie di terze parti

    Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

    Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

    Cookie Policy

    Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy