Si rinnova nelle antiche grotte del giardino di San Giovenale nel quartiere medievale di Orvieto, la tradizione del Presepe Vivente che, dopo una interruzione di alcuni anni, già lo scorso anno era tornata a fare parte del circuito presepiale “La Natività a Orvieto”.
L’appuntamento è per il 26 Dicembre dalle ore 18 alle 20 (e nuovamente per il 6 gennaio).
Come da tradizione, nel giorno di Santo Stefano alle ore 17,00 nella Chiesa di San Giovenale si terrà il concerto della corale Vox et Jubilum diretta dal M° Stefano Benini, al termine del quale alcuni figuranti del Presepe annunceranno lo svolgimento della rappresentazione vivente. Quindi il pubblico seguirà un percorso guidato fino al giardino di San Giovenale che quest’anno sarà nella sua totalità lo scenario del presepe.
La narrazione in forma vivente della buona novella del Natale, si mostra con circa cinquanta figuranti in costume e con la rappresentazione di quindici mestieri in una ricostruzione dal vivo della vita quotidiana al tempi della nascita di Gesù.
“L’allestimento – fanno sapere gli organizzatori – è frutto della partecipazione volontaria e della collaborazione di un ristretto numero di persone che da due anni hanno deciso di riproporre questa esperienza nello spirito della semplice condivisione e soprattutto affinché diventi un appuntamento ricorrente di pace e speranza intorno ai valori del Natale che è poi l’augurio che porgiamo a tutta la nostra comunità. Quest’anno il Presepe Vivente si propone su un percorso più lungo che è stato agevolato da varie collaborazioni attive come quelle del Comitato San Giovenale, del CSM del Comune e di privati cittadini come il Sig. Settimio Crocoli che ringraziamo di cuore”.