Nell’anno dedicato agli Etruschi, il cippo a testa di guerriero proveniente dalla necropoli di Crocifisso del Tufo ed esposto nel Museo “Claudio Faina” di Orvieto entra tra le 100 opere ritenute più significative dell’arte italiana.
L’opera, infatti, figurerà nelle sale virtuali del Museo Nazionale di Radio 3, la nuova trasmissione dedicata all’arte che prenderà avvio il prossimo 17 gennaio condotta da Luca Scarlini e curata da Monica D’Onofrio e Cettina Flaccavento per la regia Valerio Riannetti; musiche scelte da Valerio Corzani (la trasmissione va in onda il Sabato e la Domenica dalle ore 13 alle 13.45 su Radio 3).
Lo rende noto, il direttore scientifico del Museo orvietano, Giuseppe Maria della Fina, che sarà anche il narratore dell’opera orvietana che testimonia l’arte etrusca.
Marino Sinibaldi, direttore di Radio 3, ha affermato: “In Italia non esiste un Museo Nazionale. La nostra storia e la nostra arte sono policentriche: ogni regione ha un museo importante, ogni museo un’opera memorabile. Da questa riflessione è nata l’idea di proporre alla Radio un Museo Nazionale nel quale trovino collocazione, in modo virtuale e narrativo, cento opere d’arte capaci di raccontare la storia d’Italia.
Come ogni museo che si rispetti ci sarà uno staff dedicato: lo scrittore Luca Scarlini fungerà da direttore, ci saranno i curatori della collezione e i “prestatori” delle opere, un allestitore delle sale, un designer sonoro.
Saranno cento storici dell’arte a proporre opere che a loro libero giudizio entreranno a far parte del Museo Nazionale di Radio3, rispettando il solo vincolo di essere permanentemente esposte in musei pubblici italiani.
Ogni puntata presenterà un’opera della collezione. L’intera raccolta sarà esposta nelle sale del museoradio3.rai.it dove sarà possibile non solo ascoltare le trasmissioni, ma anche seguire visite guidate personalizzate, incontrare gli storici dell’arte, ascoltare i loro racconti e trovare informazioni, bibliografie e percorsi museali italiani.
Un gioco radiofonico sulle opere e i luoghi dell’arte italiana, per coniugare curiosità e passione con l’impegno a conoscere e difendere il grande patrimonio museale del nostro paese.
Sarà possibile partecipare anche attraverso i social network, su Facebook, Twitter, e in particolare su Instagram, scattando una foto della tua/vostra opera d’arte preferita, pubblicandola con l’hashtag #museonazionale o inviandola all’indirizzo di posta elettronica sitoradio3@rai.it. Con la collaborazione degli ascoltatori e con Igers Italia, la community che riunisce tutti gli appassionati di Instagram, in pochi mesi a Radio3 costruiremo insieme la prima galleria d’arte tutta italiana da consultare direttamente sullo smartphone”.