di Giordano Sugaroni
Con l’approvazione unanime da parte dei soci sostenitori in regola con il tesseramento sia del documento finanziario che della relazione di programma, si chiude ufficialmente la gestione Pro Loco targata Renzo “Pensierino” Pieri. Oltre ad un sostanziale equilibrio tra entrate ed uscite, a destare positivissima impressione i “risultati-manifestazioni” ottenuti durante la gestione. In crescita esponenziale l’evento principale: la Festa dei Pugnaloni. Grazie soprattutto a progetti collaterali che hanno esportato il prodotto in tutto il Lazio, Umbria e Toscana, in aumento il numero di visitatori. Come sempre più qualificante il lavori dei giovani aquesiani, vero e proprio “cuore pulsante” dell’evento. Discreto livello quello raggiunto dal Carnevale. Seppur quasi sempre falcidiato dal consueto maltempo invernale, la manifestazione ha proposto eventi di buono spessore. Decisiva per il lancio futuro, come sottolineato, la maggiore partecipazione dei cittadini aquesiani a collaborare con gli artigiani-artisti alla costruzione dei carri. Positiva, infine, la collaborazione Associazione alla Festa della Civiltà Contadina ed Artigiana, con uno stand gastronomico sempre molto frequentato. Dopo aver ringraziato Comune di Acquapendente, cittadini ed Associazioni per la collaborazione, il Presidente uscente conferma la volontà di non ricandidarsi per una ulteriore gestione. “Fumata momentaneamente nera” circa il suo successore. Seppur esprimendo la volontà di formulare un nuovo gruppo di lavoro, alcuni cittadini hanno richiesto una decina di giorni di tempo per definire la lista del nuovo organigramma. La seduta è aggiornata sempre presso la sala Consiliare del Comune di Acquapendente a Martedì 9 Febbraio alle ore 21.00.