A cura del Comune di Orvieto e del Centro Studi Antonio Mancinelli, Lunedì 20 Ottobre alle ore 18 presso la Sala Consigliare verrà presentato il volume dal titolo Antonio Mancinelli ad Orvieto: maestro comunale, pubblico intellettuale, e interprete delle Muse curato da Dugald McLellan (University of Sydney).
Oltre all’autore, interverranno Lucio Riccetti dell’Università di Perugia e Marilena Rossi Caponeri dell’Archivio di Stato di Terni.
Antonio Mancinelli fu un educatore umanista molto importante dagli ultimi anni del Quattrocento. Nacque a Velletri forse il 6 dicembre 1451, frequentò l’Università di Perugia dove si laureò in legge e l’Università medicea di Pisa, all’Università di Padova ottenne la laurea in medicina. Nel 1473 ebbe il primo incarico di docente della sua città natale dove cominciò ad elaborare testi originali per l’insegnamento della lingua latina. Le sue opere: dalla grammatica elementare alla retorica furono subito considerate quanto di più adatto alle esigenze dello studio scolastico. Nel 1486 si trasferì a Roma dove, fino al 1491, ricoprì il ruolo di lector presso lo Studium Urbis. Frequentò l’Accademia Romana di Pomponio Leto, l’ultimo dei grandi umanisti del Quattrocento. In seguito insegnò a Fano, Venezia, Velletri, Orvieto, e di nuovo all’Università di Roma come Professor humanitatis dove insegnò fino al giorno della morte avvenuta agli inizi del 1505 all’età di cinquantatre anni.
Ad Orvieto Antonio Mancinelli fu il maestro di scuola comunale per due anni fra 1499-1500 e, probabilmente, consulente a Luca Signorelli per i dettagli del programma degli affreschi di Luca Signorelli. Il libro a lui dedicato esamina il ruolo di Mancinelli durante gli anni orvietani, nel suo duplice ruolo di dipendente pubblico e di pubblico intellettuale all’interno della vita cittadina: dai rapporti con il Comune e la società locale, dalle reti relazionali fino al ruolo vero e proprio di Maestro di scuola del suo tempo. Il corpus documentario sul Mancinelli studiato dall’autore del volume nell’Archivio di Stato di Orvieto è probabilmente la raccolta più estensiva esistente, dopo la distruzione dell’archivio di Velletri durante la Guerra.
Dugald McLellan è uno storico dell’arte italiana presso l’Università di Sydney (Australia). Da 30 anni ha studiato gli affreschi di Luca Signorelli nella Cappella Nuova nel Duomo di Orvieto e, più recentemente, la storia culturale di Orvieto nel Quattrocento. Ha scritto anche la guida agli affreschi pubblicata dall’Opera del Duomo nel 1996, ancora in stampa.