Dopo tre anni di collaborazione con La7, per la quale sono stati realizzati tre “speciali” da un’ora ciascuno sulle precedenti edizioni della popolare manifestazione, gli organizzatori di Umbria Folk Festival voltano pagina e cominciando proprio da questa ottava edizione ambiscono a traghettare il festival oltralpe.
Per questo motivo si sono affidati alla struttura editoriale e produttiva di Antonello Romano, già autore dello speciale televisivo dell’Umbria Folk Festival del 2011 e che per questa nuova edizione ha scritto e presentato un nuovo format alla Direzione di SkyArte, il canale tematico sulla cultura del colosso televisivo di Rupert Murdoch.
Si tratta di quattro puntate della durata di 30-40 minuti cadauna in cui il set dell’Umbria Folk Festival diventerebbe un vero e proprio contenitore della storia del folk, sia italiano che straniero. Il programma, che è subito piaciuto ai responsabili di SkyArte, dovrebbe andare in onda nel mese di ottobre, si avvale della collaborazione dei massimi esperti di musica delle tradizioni popolari che, oltre al maestro Ambrogio Sparagna, protagonista di una serata del festival insieme all’Orchestra Giovanile di Musica Popolare, comprendono Massimo Pistacchi, direttore del prestigioso Istituto Centrale dei Beni Sonori e Audiovisivi del Ministero dei Beni Culturali, Alessandro Portelli, uno dei massimi esperti di musica folk nel mondo, docente universitario alla Università La Sapienza, teorico della “storia orale” e presidente del Circolo Gianni Bosio di Roma, nonché di Giovanna Marini,musicista, cantautrice, ricercatrice etnomusicale e folklorista italiana.
Il programma prevede la partecipazione di tutti gli artisti che saranno presenti alla 8 edizione dell’Umbria Folk ma anche quella dei folk singers che si sono succeduti nel corso delle passate edizioni.
La conferma definitiva da parte della Direzione di Rete si avra’ per meta’ luglio.