ORVIETOSì
lunedì, 15 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Politica

Comune unico e il coraggio di cambiare

Redazione by Redazione
12 Febbraio 2014
in Politica, Secondarie, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

di sindaci dell’Alto Orvietano

“Iniziare un nuovo cammino spaventa. Ma dopo ogni passo che percorriamo ci rendiamo conto di come era pericoloso rimanere fermi”

Martedì scorso i sindaci dei Comuni di Fabro, Ficulle, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto e Parrano, il dirigente della Regione Umbria, Servizio Riforme Endoregionali Luca Conti e il Segretario Generale del Comune di Montegabbione hanno incontrato a Roma il Sottosegretario di Stato del Ministero degli Interni on. Gianpiero Bocci, presente il direttore centrale della Finanza locale dott. Giancarlo Verde, in merito alla fusione dei Comuni sopracitati nel Comune unico.

“Il sottosegretario – spiegano i sindaci – nel ritenere le fusioni dei comuni uno strumento innovativo ed efficace, ha annunciato che esse rappresentano l’unico vero percorso di innovazione e programmazione per il futuro delle Comunità e che a tale strumento sarà dedicato ampio spazio nel ddl Del Rio sul riordino delle autonomie locali.

Il sottosegretario ha garantito l’impegno ad agevolare i percorsi di fusione sotto il profilo dei finanziamenti, riferendo che il fondo per gli incentivi alla fusione è stato portato a 30 milioni di euro. C’è inoltre impegno ad attivare da subito, e non a partire dall’anno successivo alla fusione, gli incentivi. Infine l’on. Bocci ha ricordato che per dare soluzione alle criticità segnalate dai sindaci, sono stati insediati, presso il Ministero dell’Interno, gruppi di lavoro a cui partecipano anche rappresentanti del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie, di Anci e Upi”.

“Il Ministero – proseguono – ha riconosciuto il nostro coraggio: per la prima volta in Umbria  si avvierà un processo di autoriforma delle istituzioni. La proposta è quella di fare meglio e di dare ai diritti dei cittadini più forza e più sostanza. Al centro di questo progetto ci sono infatti le persone, la qualità del vivere, dell’abitare e del produrre. Questa riforma è necessaria perché siamo persuasi di poter offrire ai cittadini e alle imprese un futuro diverso, più ricco di opportunità.

La nostra idea è quella di avviare questo processo di autoriforma assieme ad una nuova fase di sviluppo. Le nuove risorse aggiuntive, i risparmi sull’acquisto di beni e servizi e la riorganizzazione delle funzioni rappresentano un’occasione storica per le nostre comunità. Ci saranno meno poltrone, meno compensi per sindaci e assessori ma più capacità di incidere sulle decisioni altrimenti prese altrove”.

“Pur in attesa delle risposte ufficiali di Stato e Regione – precisano i sindaci –  si possono prevedere, sin da ora, risorse importanti: 500mila euro di incentivi statali, 300mila euro di incentivi regionali e  200 mila euro che arriverebbero dal risparmio sui costi del personale, e della politica, senza considerare gli ulteriori 200.000 euro (sottostimati) attesi, dal risparmio per le economie di scala su forniture servizi e materiali. Il conto è presto fatto: un milione di euro all’anno a disposizione delle nostre Comunità per un Progetto di sviluppo sostenibile. Risorse notevoli quindi, e che potranno andare a cofinanziare progetti regionali, nazionali ed europei”.

“Un percorso che in dieci anni sommerà 10 milioni di euro, da mettere a leva attraverso punteggi aggiuntivi che contiamo di poter ottenere – la trattativa è aperta – sui prossimi bandi regionali e nazionali. Abbiamo infine proposto all’on. Bocci – concludono – la sospensione per 10 anni del Patto di Stabilità per i nuovi comuni nati dai processi di fusione. Una misura che darebbe senz’altro respiro ai territori e alle economie generate da investimenti pubblici”.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

Vibrante protesta di comitati e associazioni contro i mega impianti eolici e fotovoltaici della Tuscia umbra e laziale

Cia Orvieto: “No a impianti che sottraggano superficie agricola utile. Sì al rispetto dell aree di pregio e valore naturalistico”

15 Dicembre 2025

  La CIA di Orvieto esprime la propria contrarietà nei confronti dell'impatto, per meglio dire del vero e proprio scempio,...

Oltre 100 firme all’ora per il rilancio dell’ospedale. I cittadini stanno aderendo con forza alla petizione lanciata dal Cosp

Oltre 100 firme all’ora per il rilancio dell’ospedale. I cittadini stanno aderendo con forza alla petizione lanciata dal Cosp

15 Dicembre 2025

    Oltre 100 firme all'ora per il rilancio dell'Ospedale di Orvieto. I cittadini stanno aderendo con forza alla petizione...

“Quo vadis Orvieto – Quale futuro per la città? Iniziamo il confronto”

“Quo vadis Orvieto – Quale futuro per la città? Iniziamo il confronto”

15 Dicembre 2025

  Quale direzione può prendere Orvieto nei prossimi anni? Quali strategie sono necessarie per valorizzare il territorio, superare l’isolamento e...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

%d
    Orvietosì.it
    Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
    Panoramica sulla privacy

    Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

    Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

    Cookie strettamente necessari

    Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

    Cookie di terze parti

    Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

    Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

    Cookie Policy

    Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy