Sarà inaugurata sabato 4 gennaio alle ore 11:00, a via Perugia a Montegabbione la scuola dell’infanzia completamente ristrutturata. L’inaugurazione vedrà la presenza della Presidente della Giunta Regionale Catiuscia Marini, di Cristina Maravalle, Dirigente Istituto Comprensivo Alto Orvietano e del Sindaco Andrea Ricci e di tutti i progettisti, le Ditte e le maestranze che hanno collaborato al progetto.
“La novità più rilevante, anche in virtù dello sciame sismico che ha colpito la nostra regione – dice il primo cittadino – è che ora l’edificio è completamente a norma sismica. Vogliamo esprimere un sentito ringraziamento alla Presidente Catiuscia Marini, poiché la Regione Umbria ha cofinanziato l’opera con ben tre suoi bandi, relativi alle Opere Pubbliche, alla Green Economy e alla Virtuosità di Bilancio.
Si è trattato quindi di un appalto triplice molto complesso della cui positiva conclusione siamo estremamente grati all’ottima conduzione tenuta dal Progettista e dall’Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Montegabbione”.
Oltre a questo la scuola è stata dotata di pannelli fotovoltaici e di un impianto solare termico che hanno consentito l’installazione del riscaldamento a pavimento, nella zona dedicata alle attività: “questo – sottolinea il Sindaco– permette un maggior confort per i giochi dei bambini e una maggiore sicurezza per i genitori che sanno che i loro figli non rischiano di andare a sbattere contro i termosifoni, durante le attività ludiche”.
Il tutto è stato completato con nuovi arredi che hanno reso l’ambiente ancora più caldo, colorato, accogliente.
“Questo progetto è stato fortemente voluto dalla nostra Amministrazione – spiega Andrea Ricci – in quanto riteniamo che i progetti dedicati all’infanzia siano prioritari. I bambini devono trovare nella scuola, dove trascorrono diverse ore della loro giornata, un ambiente familiare, che li faccia stare bene e che renda lo starci una gioia.
Soprattutto la scuola dell’infanzia che accoglie i più piccoli, più bisognosi di un posto che non faccia loro pesare il distacco dalla famiglia. Se i bambini iniziano già da piccoli a sentire la scuola come una seconda casa questo non può essere che un fatto positivo: un bambino che va a scuola felice è più propenso all’apprendimento, ha una maggiore capacità di socializzazione, di integrazione ed è più autonomo”.
“Il progetto quindi è in piena linea con tutti gli altri che stiamo sviluppando con la nostra Amministrazione – conclude il Sindaco –che predilige la sicurezza di chi ne usufruisce ed il risparmio energetico. Tengo a ribadire l’importanza della sostenibilità dei nostri edifici e soprattutto dei sistemi di riscaldamento.
La nostra scuola per l’infanzia ne è dimostrazione: esempio di eco-sostenibilità, di ambienti a misura di bambino e sicuri. Tutti concetti essenziali per il futuro e che devono essere a disposizione di coloro che rappresentano il nostro domani”.