Riceviamo dai consiglieri della lista “Il coraggio di cambiare” di San Venanzo e pubblichiamo.
Tra gli auguri e le manifestazioni da ricordare durante le festività, riportate nel cartoncino pieghevole fatto recapitare a tutte le famiglie dalla Amministrazione comunale, si è voluto menzionare anche “l’evento star“ che finalmente venerdì 13 dicembre verrà celebrato: l’inaugurazione del nuovo edificio scolastico per la scuola secondaria di I° grado, con tanto di presidente della Regione Umbria C. Marini a fare da madrina.
Quattro anni ci sono voluti per realizzare un’opera architettonica di Costa Concordiana memoria, che alla fine possiamo definire solo un “EdilMostro”.
Ma oramai il danno è fatto… aggiungere però a questo anche la beffa, allora è veramente insopportabile.
Nel pieghevole infatti i ns. amministratori, forse per giustificare il costo esorbitante del “EdilMOSTRO“ diffondono notizie prive di fondamento, come la spesa di 1.000.000,00 di euro per la messa in sicurezza del vecchio edificio in Piazza Dante Alighieri. Ricordiamo a tutti che nessun Ente ha mai certificato o dichiarato lo stato di inagibilità per quello stabile,e in vari consigli comunali è sempre stato asserito che la sua messa a norma prevedeva un costo di € 600.000,00.
Il costo totale per la realizzazione del nuovo edificio ammonta a € 453.000,00 finali, a fronte di un progetto di partenza di € 354.000,00. Per questa opera è previsto il contributo della Regione Umbria di € 212.043,00 ed è stato acceso un mutuo, dall’amministrazione comunale, di € 200.000 + altri fondi attinti dal bilancio comunale.
Risultato:
Hanno cementificato un’area dove i nostri bambini potevano continuare a praticare lezioni di motoria o altre attività all’aperto;
Hanno distrutto la fontana fortemente voluta dal Consiglio dei ragazzi e costata € 15.000,00
Hanno mancato l’occasione, per pianificare interventi di ristrutturazione sul vecchio stabile di Piazza Dante Alighieri, che, ancora oggi nella sua longeva imponenza, è indiscutibilmente la struttura che più è confacente a rivestire l’appellativo di edificio scolastico.
Conclusione:
Visto che la nostra popolazione scolastica è in netto calo e nel corrente anno 2013/2014 sono anche iniziate le pluriclasse, l’opera che si accingono ad inaugurare è da considerare assolutamente inutile.
La presenza della Presidente Marini, non basta a rendere piacevole ed opportuno un “EdilMostro”!