Sarà inaugurata giovedì (19 dicembre p.v), alla presenza delle scuole, la nuova fontana per l’erogazione di acqua pubblica, installata in via Amendola a Montegabbione.
“L’iniziativa rientra nella campagna di riduzione dei rifiuti alla fonte – spiega il sindaco di Montegabbione Andrea Ricci – promosso dalla Regione Umbria, in collaborazione con ATI 4 e i Comuni interessati. Abbiamo invitato a partecipare anche l’Assessore all’Ambiente della regione Umbria Silvano Rometti, una presenza per noi molto gradita per un progetto così importante non solo per il nostro comune, ma per tutta la Regione”.
La fontanella andrà a distribuire la cosiddetta “Acqua del Sindaco”, acqua naturale, frizzante e refrigerata, proveniente dalla rete pubblica (dall’acquedotto di Montarale), di assoluta qualità e costantemente controllata (http://www.lacquachebevo.it/).
Il costo è di 5 centesimi di euro, ogni litro. Si tratta di un sistema che parte dall’acqua potabile e la tratta togliendo particelle in sospensione, elimina l’odore del cloro e abbatte la carica batterica residua con l’uso di una lampada a raggi ultravioletti.
“Il progetto di ridurre i rifiuti alla fonte – ha affermato il sindaco – non è solo ecologico, in termini di minor consumo di bottiglie di plastica e di minori costi legati agli imballaggi, ma permette anche un notevole risparmio per i cittadini.
In questo momento di particolare difficoltà economica delle famiglie – ha continuato Ricci – ogni piccola cosa diventa una grande cosa: si ipotizzano risparmi per diverse centinaia di euro per ogni nucleo, all’anno”.
“Abbiamo scelto di erogare l’acqua al litro – ha sottolineato Ricci – e non a litro e mezzo, come fanno altri Comuni, proprio per evitare che le persone continuino ad usare le bottiglie di plastica”. Secondo quanto ha spiegato il sindaco, questo è un primo step di questo progetto che prevede anche la distribuzione del latte.
“Speriamo di poter, a breve, riuscire a chiudere questo circolo virtuoso – ha concluso il sindaco – con la distribuzione del latte alla spina. Crediamo molto in questa campagna che non solo riduce fortemente l’utilizzo delle bottiglie di plastica e il conferimento in discarica, contribuendo alla tutela dell’ambiente, ma è anche un reale sostegno delle fasce più deboli ed esalta la qualità della nostra acqua potabile. Un ritorno alle origini per un futuro più sostenibile”.