AGGIORNAMENTO SITUAZIONE: a partire dalla mattinata del 09 novembre 2013 questa sala operativa sta monitorando la situazione relativa alla quantità di pioggia caduta sul nostro territorio, a monte dei principali fiumi e torrenti che scorrono nella nostra zona e di conseguenza l’idrometria dei fiumi, mantenendo costanti contatti con il Centro Funzionale della Regione Umbria, la Sala Operativa della Regione Umbria e il Consorzio di Bonifica Val di Paglia. Attualmente nel nostro territorio non si riscontrano criticità, ma l’ultimo bollettino emanato dal Centro Funzionale conferma per la nostra zona (zona F della Regione) un allerta MODERATA(colore arancio-medio impatto) anche per la giornata di domani 12/11/2013. In allegato alcuni dati relativi alla situazione pluviometrica e idrometrica che interessano il nostro territorio.
Il Centro Funzionale ci fa sapere che:
Piogge massime puntuali registrate nelle ultime 36 ore: 113 mm a Cerbara zona A, 67 mm a Massa Martana zona B, 202 mm a Gualdo Tadino zona C (tempo di ritorno dell’ordine dei 50 anni), 120 mm a Castelluccio di Norcia zona D, 71 mm a Compresso zona E e 55 mm a S. Silvestro zona F.
Livelli idrometrici ovunque alti. Piene in corso su Tevere, Chiascio, quest’ultimo sotto controllo per invaso controllato da parte della diga di Casanuova. Anche la diga di Montedoglio sta invasando notevoli volumi di acqua.
Al momento segnalati disagi alla viabilità con strada chiuse un po’ ovunque e specialmente nei Comuni orientali della regione (tra cui la S.S. 3 Flaminia tratto tra Scheggia e Ponte Riccioli). Smottamenti nel Comune di Perugia, Montone, Gualdo Tadino, Scheggia e Pascelupo, Gubbio, Costacciaro. Allagamenti diffusi nel Comune di Gubbio (loc. Branca) e Scheggia e Pascelupo (loc. Isola Fossara) con numerosi interventi di protezione civile anche per mezzo dei volontari. Alcuni laghetti collinari destano preoccupazione, sempre nei Comuni di nord-est al confine con le Marche. I modelli idrogeologici ed idrologici disponibili presso il Centro Funzionale, sulla base delle forzanti pluviometriche (QPF) attese per le prossime 24 ore, segnalano la possibilità di scenari di pericolosità ancora significativi.