ORVIETO – Il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto si è ufficialmente insediato lunedì pomeriggio, 11 novembre, in occasione della prima riunione svoltasi nella sede operativa e didattica di palazzo Simoncelli.
Il cda è quindi già nella piena operatività. I sei componenti nominati dal Sindaco con proprio decreto (Maria Bolasco De Luca, Francesco Custolino, Eugenio Fumi, Stefano Paggetti, Giuliano Portarena, Matteo Tonelli) si sono messi immediatamente al lavoro per adempiere alla missione loro affidata dal Consiglio Comunale che, con la delibera n. 47 approvata lo scorso 30 settembre, aveva impartito gli indirizzi per la salvaguardia e la valorizzazione del Centro Studi Città di Orvieto.
In coerenza con il deliberato consiliare, il nuovo cda è chiamato, già nelle prossime settimane e comunque entro i prossimi tre mesi, a stipulare accordi con i creditori per la novazione dei rapporti finanziari con rateazione dei debiti, ad approvare il conto consuntivo dell’esercizio 2012 ed il bilancio di previsione per il 2014, il programma di attività ed il relativo bilancio previsionale per il triennio 2014-2016, tenendo anche conto della necessità del ripristino del fondo di dotazione.
Il cda avrà altresì i compiti di: approvare le modificazioni dello statuto che si renderanno necessarie al fine di adeguare il Centro Studi alle prospettive della sua valorizzazione; verificare i rapporti con gli altri soci e la loro disponibilità a sostenere il CSCO; reperire altri sostenitori pubblici e privati.
Come primo adempimento statutario, il consiglio di amministrazione ha eletto con votazione unanime alla carica di presidente il proffesor Eugenio Fumi.
“Andiamo avanti – dice il sindaco Antonio Concina – nel tentativo di salvaguardare il CSCO, l’Istituzione e tutto quello che essa rappresenta per la città. Confidiamo ora anche nel sostegno concreto di coloro che finora si sono spesi con pubblici appelli e suggerimenti. Un ringraziamento alle sei personalità che hanno accettato l’onere di partecipare a questa difficile impresa e un affettuoso augurio di buon lavoro, augurio speciale per il presidente Eugenio Fumi, innovatore e imprenditore noto nel mondo”.