L’ A.e.o.p.c. Italia protezione civile di Bagnoregio pronta a partire in soccorso della Sardegna, messa in ginocchio dal nubifragio che ha devastato la Gallura e ha portato alla morte, ad oggi, di 16 persone. “Siamo pronti a intervenire – commenta il responsabile dell’ A.e.o.p.c. Italia protezione civile di Bagnoregio, Vincenzo Majocchi – e a portare il nostro aiuto concreto alle famiglie”.
La sezione di Bagnoregio sta attendendo, proprio in queste ore, l’ordine di partenza per domani o massimo dopodomani che li trasferirà, insieme alla Protezione civile di Tarquinia, nelle province maggiormente colpite dall’alluvione.
“In questa prima fase – spiega Majocchi – ci adopereremo per i lavori manuali: spalare il fango e tentare di recuperare le auto portate via dal torrente d’acqua.
A Bagnoregio, intanto, si sta organizzando una raccolta di generi di prima necessità. “Chiediamo a tutta la cittadinanza – invita Luigi Gentile, assessore alla Protezione civile – a contribuire, per quanto sia possibile, in maniera fattiva a questa iniziativa in modo da poter aiutare le persone che più ne necessitano”.
Il Comune, in tempi brevissimi, comunicherà il luogo, e l’orario, dove avverrà la raccolta.
“Ringrazio a nome di tutti i bagnoresi – commenta il sindaco di Bagnoregio, Francesco Bigiotti – gli uomini della protezione civile che porteranno, sulle spalle, non solo un pesante senso di responsabilità ma anche tutto il sostegno di noi cittadini spettatori, purtroppo, di uno scenario devastante