ORVIETO – Il Chocostore by Eurochocolate arriva anche ad Orvieto. Da oggi il flag store firmato dal più importante evento italiano dedicato al cioccolato aprirà al numero 72 della centralissima via Duomo, a due passi dalla Cattedrale. Il Chocostore di Orvieto accoglierà tutti i prodotti della linea Costruttori di dolcezze, Funny choc e iChoc e sarà pronto a proporre anche la nuova e gamma MasterChoc, protagonista della campagna di comunicazione di Eurochocolate 2014. “Abbiamo deciso di aderire alla catena di franchising Chocostore – sottolinea Lamberto Bernardini, imprenditore e noto commerciante orvietano – perché soprattutto il turista straniero ha interesse ad acquistare prodotti che esaltano la creatività e la capacità di innovazione italiana”.
A poco più di un anno dall’inaugurazione del primo punto vendita nel centro storico di Perugia, sono già 12 i Chocostore aperti a Perugia, Siena, Cortona, Napoli, Bologna, Lucca, Verona, Pechino e Girona e i risultati conseguiti sono confermati dalle nuove aperture in programma nei prossimi mesi in Italia e all’estero. Il format continuerà infatti a varcare i confini italiani, puntando sempre più al target internazionale con aperture previste non solo in Europa ma anche nel Sud America e nel Far East. In Italia nelle prossime settimane sono previste, inoltre, almeno altre quattro aperture, mentre durante Cioccolatò di Torino (22 novembre – 1 dicembre) il format Chocostore sarà protagonista con un temporary shop nella prestigiosa cornice di piazza San Carlo.
Il successo dell’originale format ha ricevuto un ulteriore riscontro la scorsa settimana al XXVIII Salone del franchising di Milano. Per l’occasione “abbiamo riprodotto un vero e proprio Chocostore che ha destato grandissimo interesse – dichiara Eugenio Guarducci, presidente di Eurochocolate – Basti pensare che Michel Kahn, una delle autorità più accreditate a livello internazionale nel mondo del franchising, ci ha chiesto l’esclusiva per sviluppare il nostro format in Francia e Sud America e saremo presto da lui a Parigi per definire i dettagli dell’operazione.”