Il 6 ottobre il Festival Valentiniano torna a Roma per il solenne concerto di chiusura a ingresso gratuito. Alle 19.00 nella chiesa di Sant’Ignazio l’organista Giandomenico Piermarini eseguirà musiche di Bach, Mozart e Mendelssohn al maestoso organo costruito dalla Pontificia Fabbrica d’Organi Tamburini di Crema nel 1935, che è stato recentemente restaurato e ha recuperato tutto il suo splendore sonoro. Vincitore di vari concorsi di interpretazione organistica,
Piermarini è primo organista nella Arcibasilica Papale di S. Giovanni in Laterano di Roma. Ha al suo attivo centinaia di concerti d’organo: di particolare rilievo l’integrale delle composizioni organistiche di Bach in quattordici concerti, proprio nella chiesa di S. Ignazio, riprendendo la tradizione degli storici cicli dedicati a Bach dal grande organista Fernando Germani.
Laureato anche in ingegneria elettronica, Piermarini è un pioniere del MIDI (si indica così il protocollo standard per l’interazione degli strumenti musicali elettronici) nelle sue applicazioni nella musica colta e uno sviluppatore di software per quanto concerne l’aspetto informatico-musicale. Inoltre è autore del più importante testo in italiano sulla scrittura della musica col computer.