ORVIETO – E’ tornato a riunirsi nei giorni scorsi l’Osservatorio Permanente sul fenomeno delle dipendenze della Zona Sociale n. 12 coordinato dall’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Orvieto, Roberta Tardani.
L’impegno più forte e deciso, fin dall’attivazione dell’Osservatorio nel 1999, è quello rivolto alla prevenzione dell’abuso fra i giovani, tasto dolente anche per la comunità dell’orvietano. Il fenomeno, come sottolineano diversi esponenti dell’osservatorio, è diventato sociale-collettivo, ovvero lo sballo arriva da una situazione sociale ben determinata.
Accanto a questo si registra la difficoltà dei genitori nell’educazione dei figli, tanto che, quando si manifesta un problema legato alle sostanze, le famiglie ne vengono sopraffatte.
Ciò che è importante e urgente è quindi il lavoro sulla consapevolezza, lavoro che vedrà impegnati tutti i soggetti in rete chiamati a dare il loro apporto, ciascuno secondo le proprie competenze, saperi e risorse.
Per quel che riguarda i giovani emerge la necessità, condivisa da tutti i partecipanti al tavolo, che a dialogare con loro siano i loro pari, in quanto solo attraverso un linguaggio comune è forse possibile trovare la chiave per pensare percorsi realmente positivi e propositivi.
A tale proposito si sta concretizzando l’iniziativa, elaborata in seno all’Osservatorio, che vedrà coinvolti il gruppo dei peer education e i ragazzi del Liceo Artistico e Liceo Scientifico di Orvieto che realizzeranno un video sulla prevenzione dell’abuso da sostanze.