Dopo i Nomadi, Ginevra Di Marco e Riccardo Tesi protagonisti delle prime due serate di Umbria Folk Festival, giovedì 22 agosto alle ore 22 a salire sul palco in Piazza del Popolo, ad Orvieto, èVINICIO CAPOSSELA, che presenta la BANDA DELLA POSTA in Musica per Sposalizi.
Per festeggiare l’uscita dell’album “Primo Ballo”, dopo il debutto all’Auditorium al My Festival di Patti Smith e la trionfale esibizione al concerto del Primo maggio, Vinicio Capossela e la Banda della Posta – un gruppo di ex musicisti da cerimonia – arrivano nelle piazze e nei festival di tutta Italia con un vortice di musiche da ballo per sollevare l’umore e far girare la testa. Il repertorio comprende i classici ballabili da sposalizio anni ‘50 registrati dalla banda nel disco “Primo ballo”, una selezione di brani di Capossela riarrangiati con ritmi ballabili, alcuni omaggi a cantanti da emigrazione ferroviaria come Salvatore Adamo, Rocco Granata e Adriano Celentano, brani provenienti dalla tradizione rurale locale e di Matteo Salvatore, esotismi western mariachi, per un concerto che unisce senso della frontiera e musica da ballo, i trilli di mandolini dei fratelli Briuolo e la chitarra surf di Asso Stefana, l’aia e il dancing da veglione. Capossela, vestito a festa, e’ a volte cerimoniere, istigatore di ballo, cantante in piedi all’asta del microfono, e soprattutto sodale garante e “caporeparto” della Banda della Posta. Un concerto festoso e appassionato, un viaggio a ritroso nel tempo alla (ri)scoperta di riti e paesaggi sonori tradizionali che rischiano l’oblio. La Banda della Posta è un complesso di anziani musicisti del paese di origine della famiglia di Vinicio, Calitri, Alta Irpinia, che sin dagli anni ‘50 ha suonato agli sposalizi del paese un repertorio musicale energico e vitale, fatto di mazurke, polke, valzer, passo doppio, tango, tarantella, quadriglia e fox trot e che si è codificato come una specie di classico del genere in un periodo nel quale lo “sposalizio” è stata la principale occasione di musica, incontro e ballo. A Calitri, qualche anno fa, un gruppo di anziani suonatori di quell’epoca aurea non priva di miseria, ha preso l’abitudine di ritrovarsi davanti alla posta nel pomeriggio assolato. Montavano la guardia alla posta, per controllare l’arrivo della pensione. Quando l’assegno arrivava, sollevati tiravano fuori gli strumenti dalle custodie e si facevano una suonata. Il loro repertorio fa alzare i piedi e la polvere e ci ricorda cose semplici e durature. Lo eseguono impassibili e solenni, dall’alto del migliaio di sposalizi in cui hanno sgranato i colpi. Per questo si sono guadagnati il nome di Banda della Posta.
Ad accompagnare sul palco Vinicio Capossela, in un alternarsi di musiche tradizionali e di celebri brani del cantautore, i componenti della Banda della Posta, assistiti sul palco da Vito “Tuttomusica”: Giuseppe Caputo “Matalena” al violino, Franco Maffucci “Parrucca” chitarra e voce, Giuseppe Galgano “Tottacreta” alla fisarmonica, Giovanni Briuolo chitarra e mandolino, Vincenzo Briuolo mandolino e fisarmonica, Giovanni Buldo “Bubù” al basso, Antonio Daniele alla batteria, Crescenzo Martiniello “Papp’lon” all’organo, Gaetano Tavarone “Nino” alle chitarre, insieme a due dei suoi stretti collaboratori , il chitarrista Alessandro “Asso” Stefana e Taketo Gohara al suono.
Un concerto per far riscoprire, in anni dove tutta la musica tende all’elettronica, la bella semplicità di strumenti tradizionali che sono ancora in grado di far ballare (e sognare).
INFO BIGLIETTI
posti in piedi euro 13 + prev. euro 2 fino al giorno prima del concerto. Euro 18 il giorno del concerto.
E’ possibile acquistare il posto a sedere numerato aggiungendo 10 euro al costo del biglietto.
Prevendita presso il botteghino del Teatro Mancinelli di Orvieto (tel. 0763.340493 biglietteria@teatromancinelli.it) e online su www.ticketitalia.com <http://www.ticketitalia.com> dove sono indicate anche le rivendite autorizzate. Il giorno del concerto anche il Piazza del Popolo, a partire dalle ore 19.
La terza giornata di Umbria Folk Festival presenta anche altri interessanti appuntamenti: il concerto di Capossela sarà anticipato, alle ore 20.30, dall’esibizione della band BARTENDER, trio acustico dal sound unico e vibrante; il loro live è un viaggio che parte da Django Reinhardt e Robert Johnson, passando per Beatles, Ennio Morricone e Scott Joplin, e che naturalmente approda alle nostre radici italiane e mediterranee.
Alle 20 FOLKCENA in Piazza con piatto del giorno e menù della TAVERNA FOLK, spazio gestito dal Gruppo Cramst che, anche per questa edizione della manifestazione, offrirà un’ampia scelta di prodotti tipici, spuntini e piatti prelibati per rendere ancor più indimenticabili le serate in Piazza del Popolo. Per info 338.6671201 www.cramst.it <http://www.cramst.it>
A partire dalle ore 24, presso la Taverna Folk, “palco libero” a disposizione delle band che hanno voglia di fare musica.
Le prossime serate di Umbria Folk Festival avranno come protagonisti i Koza Mostra (23 agosto ore 21), Fedez (23 agosto ore 22.30), Imany (24 agosto ore 21) e l’Orchestra Giovanile di Musica Popolare diretta da Ambrogio Sparagna (24 agosto ore 22).
Tra glieventi collaterali della manifestazione, spazio alle tradizioni con la FESTA DELLA TREBBIATURA (24 agosto) e la IV edizione di FOLKFIERA Mercato della Terra e delle Arti, che riunisce tutte le eccellenze enogastronomiche regionali e dell’artigianato tipico, organizzato in diverse piazza del centro storico fino al 25 agosto.
Nella Ex Chiesa di San Rocco, in Piazza del Popolo, sono allestite fino al 24 agosto la mostra fotografica “Orvieto com’era una volta”e la mostra “Folk a 33 giri”, mentre il 23 agosto alle 18 è in programma il seminario/conferenzaa cura di Antonello Lamanna DAL FOLK AL RAP Tendenze e linguaggi di oralità contemporanea.
Inoltre, Degustazioni di Viniacura della Strada dei Vini Etrusco Romana(sempre nella ex Chiesa di San Rocco, fino al 24 agosto) e, tutti i giorni, musica per le strade di Orvieto.
E’ in programma per il 24 agosto alle 11, al Teatro della Casa di Reclusione di Orvieto, il concerto di Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Giovanile di Musica Popolare “Purgatorio Sud. Musiche dal profondo dell’anima”.
Il programma completo di Umbria Folk Festival 2013 è su www.umbriafolkfestival.it