“In Umbria, da qui ai prossimi mesi, metteremo a frutto oltre 280 milioni di euro che miglioreranno la dotazione infrastrutturale, l’ambiente e il territorio regionale, innalzeranno la qualità della vita nei centri urbani e allo stesso tempo daranno un contributo rilevante all’occupazione e alla ripresa economica”. L’assessore regionale Silvano Rometti riassume così il significato degli interventi che la Regione Umbria, “nonostante i minori trasferimenti statali e i vincoli imposti dalle normative nazionali” ha programmato in materia di infrastrutture e trasporti, difesa del territorio, ambiente, riqualificazione urbana. “Gli investimenti sono già in corso o saranno attivabili nei prossimi mesi – sottolinea – e, in questa perdurante situazione di crisi, acquistano ancora più importanza per gli effetti che produrranno per lo sviluppo della nostra regione. L’impegno che la Giunta regionale si è assunta con associazioni di categoria e sindacati è quello di operare per imprimere un’accelerazione delle procedure e impiegare ogni risorsa pubblica disponibile”.
Ammontano a oltre cento milioni di euro gli investimenti per le opere infrastrutturali. “Innanzitutto si avvierà a compimento il sistema delle piattaforme logistiche, opere strategiche – spiega Rometti – con cui daremo risposta alle esigenze del sistema economico e produttivo dell’area Terni-Narni, dell’Altotevere e di Foligno per la movimentazione delle merci. Per le prime due, i lavori sono già stati avviati – ricorda – e nel caso di Terni sono già in fase avanzata. Nelle prossime settimane, nei tempi previsti dalla normativa, procederemo alla stipula del contratto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione della piastra di Foligno. E, considerando che a eseguire i lavori delle tre infrastrutture sono imprese umbre, o raggruppamenti temporanei di imprese sempre della nostra regione, le ricadute positive sul nostro tessuto produttivo e occupazionale saranno ancora più dirette”.
L’attivazione delle piattaforme logistiche contribuirà, inoltre, a migliorare i collegamenti viari e ferroviari insieme ad altre opere programmate e pronte al via entro la fine del 2013 o nei mesi successivi: la ristrutturazione della stazione ferroviaria di Ponte San Giovanni (il progetto prevede un investimento complessivo di 13 milioni di euro), l’ammodernamento della stazione di Terni con la realizzazione di un ponte pedonale di collegamento (6 milioni di euro, l’80 per cento finanziato dalla Regione e il restante 20% con fondi comunitari per cui l’intervento dovrà essere completato entro il 2015).