Nasce nel sempre vivo fervore culturale orvietano “Mastro Pulce”, nuova rivista letteraria che presenterà ufficialmente il numero zero il prossimo venerdì 21 giugno 2013. L’appuntamento è per le ore 18,30 nello spazio della Libreria “Parole Ribelli” di Orvieto, in Corso Cavour 3. Rispetto ai prodotti editoriali cartacei già in circolazione in città “Mastro Pulce” intende ritagliarsi uno spazio specifico particolare: il fatto di nascere a Orvieto ma di volersi aprire a collaborazioni di autori non solo orvietani ma del panorama nazionale e, soprattutto, la coniugazione tra scrittura creativa e illustrazione grafica. Per questo ha scelto come sottotitolo “Parole a colori”.
Nata da un’idea di Enrico Petti, curata da Aldo Lo Presti per la parte editoriale, da Salvatore Ravo per quella artistica e da Paolo Biagini per il progetto grafico, “Mastro Pulce” realizza l’unione tra la creazione letteraria di alcuni autori e quella figurativa di chi si prende amorevolmente in carico l’illustrazione dei testi: per lo più racconti, ma non si escludono, se riescono a colpire le giuste corde, neanche particolari componimenti poetici.
“Con questa formula – afferma Aldo Lo Presti – non andiamo a sovrapporci a nessuno di coloro che già operano nel panorama editoriale orvietano; siamo inoltre aperti al contributo di chi vorrà collaborare, sperando che venga da voci di qualità ancora sommerse e poco conosciute. Osservando la realtà orvietana negli ultimi mesi si nota un rinnovato fervore culturale, ‘Mastro Pulce’ prende parte, dal suo particolare punto di vista, a questo nuovo fermento di attività e interessi”.
Perché questo nome? viene da chiedersi. “Mastro Pulce” è il titolo mutuato da un racconto autobiografico trasfigurato in fiaba di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann, personalità multiforme e poliedrica che fu, al tempo stesso, uomo di regole in quanto consigliere di giustizia alla Corte d’Appello di Berlino, ma anche compositore, scrittore, pittore e musicista. Tutte arti che ambiscono a trovare nella nuova rivista “Mastro Pulce” una loro sintesi, in un altrettanto armonico alternarsi di narrazioni e illustrazioni originali.
Mentre è già in corso di stampa il numero uno, il numero zero che verrà presentato venerdì dal comitato editoriale presenta una serie di racconti che vedono i connubi letterari e illustrativi fra Francesca Biancini/Alessio Domini, Antonio Brancaforte/Marcella Brancaforte, Antonio Brancaforte/Pina Giangreco, Aldo Lo Presti/Agnieszka Zawisza, Mara Monachino/Alberto Melari, Guglielmo Portarena/Riccardo Massetti, Olimpia Tartaro/Salvatore Ravo.
“Mastro Pulce” è per ora concepita come una rivista semestrale, ma la scansione temporale saprà meglio precisarsi e organizzarsi in base al riscontro che il periodico troverà tra il pubblico dei lettori. Edita da Aitia, associazione culturale senza scopo di lucro, non sarà in vendita ma sarà possibile sostenerla con un contributo volontario.