Stipulata nelle scorse settimane una convenzione tra il Pozzo della Cava e la società di gestione del vicino Museo delle Maioliche per uno sconto reciproco sui biglietti di ingresso. Con questo ultimo tassello sono stati collegati tutti i siti visitabili del sottosuolo orvietano I possessori dei biglietti di ingresso del Pozzo della Cava hanno diritto ad uno sconto per visitare il vicino Museo delle Maioliche Medievali e Rinascimentali Orvietane e viceversa; questo, in sintesi, il contenuto della convenzione stipulata nelle scorse settimane tra la gestione del complesso archeologico del Pozzo della Cava e la società viterbese ArcheoAres, che gestisce dalla sua riapertura il museo sotterraneo che ospita la collezione Marino.
Tutti i visitatori delle grotte del Pozzo della Cava, esibendo il biglietto di ingresso alla biglietteria del Museo delle Maioliche, possono usufruire dell’ingresso ridotto (3 euro invece che 4) per accedere ai locali dell’antica fornace di ceramica e visitare l’esposizione delle maioliche medievali e rinascimentali, così come i visitatori del Museo hanno diritto al biglietto ridotto al Pozzo della Cava (2 euro invece di 3). Naturalmente tali riduzioni non sono cumulabili con altri sconti o iniziative promozionali eventualmente in corso nelle singole strutture.
Con questo ultimo accordo il Pozzo della Cava completa il “circolo virtuoso” delle convenzioni con tutti i siti sotterranei visitabili sulla rupe: i visitatori pozzo e delle nostre grotte, infatti, possono usufruire di uno sconto di €1,50 per visitare il Pozzo di San Patrizio (€ 3,50 invece di 5 a testa), di € 1,00 per il tour guidato «Orvieto Underground» (€ 5,00 invece di € 6,00 a testa) e ora anche di un altro euro per il Museo sotterraneo gestito da ArcheoAres.
Positivi gli apprezzamenti ricevuti dai turisti in questi primi giorni di convenzione, dato che il risparmio (€ 3,50 a testa) è superiore al costo del biglietto di ingresso al Pozzo della Cava.
Ovviamente l’auspicio è che l’intero sistema dei sotterranei orvietani sia sempre di più messo in rete e valorizzato.