Un brivido giallo/noir attraverserà le notti di Caffeina Cultura, in programma dal 27 giugno al 7 luglio all’interno del centro storico di Viterbo. Nel calendario della kermesse culturale, infatti, a Piazza San Carluccio, troverà spazio l’Associazione Mariano Romiti, formata da poliziotti in servizio alla Questura di Viterbo e appassionati di letteratura poliziesca, gialla, noir e spy story. La stessa associazione, inoltre, sarà presente anche in altre location di Caffeina (Largo Benedetto Croce, Piazza delle Erbe, ex chiesa di San Salvatore). Ma, senza dubbio, lo sforzo maggiore l’associazione lo ha fatto per Piazza San Carluccio, dove tutte le sere ospiterà il meglio della letteratura giallo/noir italiana, per un totale di 32 incontri. Solo qualche nome: Giancarlo De Cataldo (27 giugno), Maurizio De Giovanni (29 giugno), e poi ancora Loriano Macchiavelli, Marco Malvaldi, Roberto Costantini. Nella “piazza del Giallo” sarà presente anche uno stand della Polizia di Stato e una libreria dedicata al genere, mentre nella ex chiesa di San Salvatore, messa a disposizione dalla Camera di Commercio (che collabora all’iniziativa), sarà allestita la mostra delle tavole originali del calendario della Polizia di Stato del 2013 realizzate dai ragazzi detenuti preso l’Istituto penale per i minorenni di Nisida e curate dagli studenti della scuola internazionale Comics. All’inaugurazione della mostra parteciperanno autorità della Polizia di Stato che illustreranno la finalità sociale del calendario istituzionale.
Il 27 giugno e il 5 luglio, inoltre, si svolgeranno in contemporanea altre due serate in Largo Benedetto Croce verrà simulato un incidente stradale con carcasse di auto e un tappeto per esercitazione e, nel contempo, verrà proiettato un video realizzato dagli studenti dell’istituto Orioli di Viterbo risultato vincitore di un concorso nazionale sulla sicurezza stradale. A conclusione delle due giornate sulla sicurezza stradale il 5 luglio, a Piazza delle Erbe, è in programma un incontro con il comandante della Polizia Stradale di Viterbo Federico Zaccaria e il comandante dei Vigili del Fuoco di Viterbo Gennaro Tornatore. E ancora: il 6 e il 7 luglio il Siulp (Sindacato di Polizia) in collaborazione con l’associazione condurrà due incontri sui temi “Donne, motore del futuro e vittime del presente” e “L’infiltrazione della criminalità organizzata nel Lazio”.
L’Associazione letteraria Mariano Romiti, che è stata tra i soci fondatori della Fondazione Caffeina, si è costituita a Viterbo nel luglio del 2011 tra 17 appartenenti alla Polizia di Stato in servizio alla Questura del capoluogo i quali, traendo spunto dalla presenza tra loro di uno scrittore di gialli e con il patrocinio del Siulp, hanno dato vita all’iniziativa con finalità di promozione della cultura del territorio e dell’arte, in particolare della letteratura poliziesca, gialla, noir e spy-story in memoria del vejanese Mariano Romiti, maresciallo di pubblica sicurezza vittima di un attentato terroristico nel 1979. L’associazione si propone come principale, ma non unica attività, l’organizzazione annuale del Premio di Letteratura Gialla – Noir – Spy Story Mariano Romiti, concorso letterario che intende premiare il miglior romanzo del genere attraverso un doppio meccanismo d i valutazione in cui i protagonisti sono poliziotti, magistrati, avvocati ed esperti del mondo della giustizia. Un’occasione di incontro tra gli operatori della giustizia, del mondo letterario e della cittadinanza con il capoluogo della Tuscia a fare da cornice ad un evento che si propone di assumere una risonanza sempre maggiore nello specifico settore.