di ufficio stampa Azzurra
I Governi in Europa emanano leggi e promuovono incessantemente convenzioni atte a favorire la diffusione dello sport come abitudine, soprattutto in età infantile ed adolescenziale, con l’obiettivo di ridurre le spese sanitarie, ridurre la malattia arteriosclerotica e quanto correlato come infarto del miocardio, arresto cardiaco, scompenso cardiaco ed in generale di migliorare la qualità della vita delle persone.
I governi in Italia chiudono i palazzetti e le palestre.
L’Ente locale provinciale, che ha la competenza sul territorio di Orvieto, ha deciso in pratica di vietare la pratica sportiva organizzata, già drammaticamente difficoltosa per mille ragioni, aumentando improvvisamente e con toni perentori le tariffe orarie per usufruire delle strutture.
Vediamo in questi comportamenti mancanza di prospettiva e completo distacco dalla realtà.
La Azzurra Orvieto aderisce pertanto alla manifestazione di protesta di oggi, venerdì 26 aprile 2013.