Momento di grande degustazione a Verona dove, in occasione del Vinitaly, sono state presentate le eccellenze enogastronomiche di Orvieto e del suo territorio. La serata, rigorosamente su invito, è stata organizzata dal Palazzo del Gusto nella nuova location scaligera di Borgo Tessile, per l’occasione messa a disposizione dall’imprenditore Lello Ambrosio.
Circa 150 tra selezionati ristoratori, traders e giornalisti di settore hanno potuto degustare e, in alcuni casi assaggiare per la prima volta, prodotti di eccellenza dell’Orvietano e della provincia di Terni abilmente declinati dallo chef Paolo Trippini, patròn dell’omonimo ristorante di Civitella del Lago, che ha allestito un originale “finger food”.
Erano presenti alcuni tra i più prestigiosi brand del settore vitivinicolo e alimentare dell’Orvietano. Per i vini, la cui mescita è stata affidata ai sommelier della Fisar di Firenze: Cantine Custodi, Falesco, Decugnano dei Barbi, Neri, Palazzone, Salviano, Madonna del latte, Bigi, Trentaquerce e Lago di Corbara. Per i prodotti gastronomici: Giuliani di Acqualoreto (formaggi stagionati), Oreto di Orvieto (salumi), Fattoria Mafalda di Prodo (caprini), Fabiani di Amelia (farro e orzo), Fava cottora Presidi slow food di Amelia (legumi). Olio del Frantoio Morelli e pane del Forno Agnusdei, entrambi di Civitella del lago.
Soddisfazione per la riuscita della serata è stata espressa dal nuovo direttore del Palazzo del gusto, Luca Puzzuoli: «Per la prima volta i nostri prodotti hanno avuto uno specifico risalto nella kermesse vinicola più prestigiosa al mondo. E’ stata un’occasione di comunicazione rilevante per l’intera filiera dell’enogastronomia del Ternano, che rispecchia la nostra filosofia: diventare un polo di attrazione e di concentrazione delle migliori energie imprenditoriali del nostro territorio.