Sono giunti al termine i corsi del semestre primaverile dell’Università dell’Arizona, dopo tre mesi di lezioni presso il Centro Studi “Città di Orvieto”.
Sotto la direzione del Prof. Fabian Alfie, il dipartimento di Francese ed Italiano dell’ateneo statunitense (http://french.arizona.edu/) ha implementato le sue presenze ed i suoi corsi ad Orvieto nel corso del 2013. La coordinatrice Alba Frascarelli è riuscita ad organizzare una serie di stages per coloro i quali si erano iscritti all’Italian 393 – Internship: ecco quindi che, grazie alla disponibilità ed alla collaborazione offerta da vari soggetti che animano la vita cittadina, è stato possibile integrare in maniera eccezionale alcuni studenti nella realtà di Orvieto. Eric e Thomas hanno potuto studiare da vicino le attività quotidiane che caratterizzano la conduzione di un ristorante nel centro storico (le Grotte del Funaro); Amber e Carissa sono state di supporto all’attività di sportello del corpo dei Vigili Urbani a piazza della Repubblica, Annalisa ha frequentato assiduamente un centro estetico (Universe of Beauty), Natalia ha condotto un’interessante ricerca sul CSCO.
Sempre a servizio della città, Caitlin ed Audrey, per i loro corsi legati al mondo classico, hanno catalogato, inventariato e fotografato i materiali archeologici che provengono dallo scavo in via Ripa Medici, la famosa “piramide” etrusca che è stata individuata nel 2012.
Le stesse studentesse hanno inoltre proposto un percorso che possa condurre il visitatore anglofono attraverso palazzo Faina, in piazza Duomo, con particolare attenzione ai reperti della collezione civica, che non è ancora dotata di apparato didascalico in lingua inglese (le didascalie in inglese relative alla collezione dei Conti Faina sono state già rielaborate da una studentessa del medesimo ateneo; la prima volta che un testo in lingua inglese è risultato essere più lungo di uno in italiano!). A breve una scheda potrà essere fornita al turista al momento del suo ingresso nel museo C. Faina.
Lo staff di Arizona in Italy vuole quindi ringraziare chi ha permesso di integrare i suoi ragazzi in un modo così fattivo con la città (il tenete colonnello Mauro Vinciotti, Sandra e Alfredo Branca, Regina Derna e Susanna Pontremoli, Marina Mari e Serena Croce del CSCO, il presidente della Fondazione per il Museo C. Faina, Tony Concina ed il direttore scientifico Giuseppe della Fina). Un saluto a questi ragazzi, che porteranno la nostra città nel mondo, sarà rappresentato dalla bella manifestazione di sabato p.v., con la passeggiata di Orvieto con Gusto, per la quale bisogna ringraziare il consorzio Orvieto Way of Life.
Dopo di questo, le ragazze ed i ragazzi prepareranno le valigie, mentre ad Orvieto ci si prepara alla pacifica invasione del Summer Program , mai così affollato. Si tratta infatti di 95 studenti e 10 professori con famiglie al seguito, che vivranno sulla Rupe per cinque settimane fra maggio e giugno ed affolleranno le aule del Centro Studi, la cui capienza, questa volta, verrà messa a dura prova. Ma di questo se ne parlerà poi………