Il Comune di Orvieto partecipa alla realizzazione del progetto “Silla 2 – Servizi di Intermediazione locale per il lavoro” da sviluppare in collaborazione con Formez P.A. / Centro Servizi, assistenza, studi e formazione per l’ammodernamento della Pubblica Amministrazione. In tal senso la Giunta ha approvato lo schema di accordo di collaborazione per la realizzazione del progetto che ha l’obiettivo di attivare presso alcuni Comuni, Comunità Montane e Unioni di Comuni delle Regioni dell’obiettivo Competitività, i servizi di intermediazione al lavoro in un’ottica sussidiaria, tra i livelli di governo più prossimi alle esigenze dei cittadini, delle imprese e dei territori.
L’intervento si inquadra nell’azione messa in atto dal 2009 da Governo e Regioni per contrastare gli effetti della crisi finanziaria ed economica sui lavoratori attraverso una combinazione di politiche attive e passive di accompagnamento nelle fasi di transizione per il reinserimento durevole nel mercato del lavoro. A tale riguardo, il Programma Operativo Regionale Umbria FSE 2007-2013 Obiettivo “Competitività regionale e occupazione” approvato nel 2007, indica tra le attività finanziabili, l’obiettivo dell’aumento di efficienza, efficacia, qualità e inclusività delle istituzioni del Mercato del Lavoro.
Infatti, il sistema di governance dei servizi pubblici per il lavoro realizzato dalla riforma, mette in sinergia diversi attori quali: Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Regioni, Province, Comuni (anche in forma associata) e i soggetti autorizzati e accreditati, affinché operino e cooperino in un contesto eterogeneo per realizzare una rete locale di servizi per l’occupabilità e l’occupazione. Nella costruzione di questa rete, per le funzioni loro assegnate, i Comuni sono rilevanti sia per la capillarità della presenza territoriale, sia per le caratteristiche di prossimità dei servizi erogati che abbracciano la diversa gamma dei bisogni delle persone.
La collaborazione fra Comune e Formez P.A. (l’adesione al progetto non ha oneri finanziari per l’Ente) nasce quindi, dal permanere di una situazione di debolezza sul piano occupazionale che pone la necessità di migliorare l’offerta dei servizi per il lavoro investendo sulla capacità dei Comuni di erogare prestazioni in materia di intermediazione tra domanda e offerta di lavoro, anche in funzione del prevedibile trasferimento di funzioni e responsabilità da parte delle Province verso i livelli di governo superiori e inferiori.
In pratica, il Comune di Orvieto sarà una delle 8 amministrazioni presso cui verrà sperimentata l’implementazione dei servizi di intermediazione al lavoro. In unione con le Amministrazioni locali, verranno favoriti istituti e strumenti innovativi per aiutare lo scambio e la comunicazione tesa a costruire una rete integrata di servizi territoriali per l’impiego, fra tutti i soggetti interessati nell’incontro tra domanda e offerta di lavoro, dai livelli istituzionali agli utenti finali: i cittadini.
Il Centro Servizi del Formez P.A. (tra il 2010 e il 2012 su incarico della Presidenza del Consiglio dei Ministri / Dipartimento della Funzione Pubblica ha lavorato al primo programma del progetto SILLA) collaborerà con il Comune di Orvieto per le seguenti iniziative:
– assistenza nello svolgimento delle attività istituzionali per l’innovazione delle strutture organizzative in funzione dello sviluppo economico ed occupazionale del territorio;
– assistenza nei processi di devoluzione di funzioni amministrative dello Stato alle regioni ed agli enti locali, anche mediante l’attivazione di servizi idonei ad agevolare il decentramento di funzioni;
– assistenza tecnica, supporto e contenuti per migliorare la comunicazione tra la P.A. verso i cittadini e le imprese, anche attraverso l’attivazione e il supporto operativo di canali di comunicazione diretta, utilizzabili dai cittadini stessi;
– sviluppo, anche d’intesa con altre amministrazioni e organizzazioni italiane e di altri Paesi, di progetti di cooperazione internazionale volti all’espansione dei sistemi amministrativi;
– assistenza tecnica per l’attuazione delle politiche comunitarie, con particolare riferimento ai fondi strutturali europei.