È pronta la mappa delle zone dell’Umbria danneggiate dalle eccezionali piogge alluvionali dell’11 e 12 novembre scorso che consentirà alle aziende agricole che vi sono ubicate di beneficiare degli aiuti e delle misure di sostegno per la piena ripresa produttiva. Terminata la complessa fase degli accertamenti effettuati dalle Unioni dei Comuni (ex Comunità montane) competenti per territorio, sottolineano dall’assessorato alle Politiche agricole, la Giunta regionale ha infatti approvato la delimitazione delle zone interessate dalle precipitazioni calamitose, individuando sia quelle in cui si sono registrati danni alle strutture agricole sia quelle in cui sono state danneggiate le strade interpoderali connesse all’attività agricola. Un quadro certo e dettagliato dell’estensione e della gravità della situazione, sulla base del quale verrà chiesto al ministero delle Politiche agricole il riconoscimento del carattere di eccezionalità dell’evento calamitoso e la concessione delle provvidenze statali, previste dalla normativa nazionale (dlgs 102/2004), a valere sul Fondo di solidarietà nazionale, per far fronte ai danni alle produzioni agricole e zootecniche, alle strutture aziendali agricole e alle infrastrutture agricole nelle zone colpite da calamità naturali o eventi eccezionali.
È stata fatta una stima puntuale dei danni subiti dall’agricoltura, che ammontano a 12 milioni e 200mila euro, rilevano i rappresentanti dell’assessorato regionale alle Politiche agricole, e una precisa definizione delle aree danneggiate. Con questo resoconto dettagliato e documentato della gravità dell’evento calamitoso, la Regione chiederà pertanto al ministero delle Politiche agricole di considerare i territori umbri interessati tra quelli in cui le imprese agricole e zootecniche che hanno visto distrutte o compromesse produzioni e attività potranno far conto sui finanziamenti statali.
L’assessorato auspica un pronunciamento positivo e in tempi rapidi da parte del Ministero, alla luce anche della dichiarazione dello stato di emergenza deliberata ieri dalla presidenza del Consiglio dei ministri, accogliendo la richiesta dalla Regione, che accelererà gli interventi per il ripristino della normalità e la messa in sicurezza delle aree colpite dal maltempo. Si solleciterà ora un analogo riconoscimento per i danneggiamenti provocati dalle piogge al comparto agricolo. Intanto, in attesa che venga attestata dal Ministero la “eccezionalità” del maltempo del novembre scorso, con una adeguata copertura finanziaria, la Giunta regionale dell’Umbria si è già impegnata a individuare ulteriori risorse, nel caso quelle statali fossero insufficienti, attivando la misura del Programma di sviluppo rurale per il ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali.