Sono aperti dal 2 gennaio i termini di presentazione delle domande per l’accesso ai benefici del Fondo per il microcredito, costituito dalla Regione Umbria. Il Fondo, sottolineano dall’assessorato allo Sviluppo economico, rappresenta uno degli strumenti di cui l’Umbria si è dotata per supportare la nascita e lo sviluppo delle piccole imprese nell’ambito del Piano per l’occupazione e lo sviluppo.
In una fase delicata della congiuntura economica, la Regione Umbria ha scelto di differenziare selettivamente gli incentivi per lo “start up” di impresa, distinguendoli in funzione dei diversi gruppi di potenziali beneficiari con l’obiettivo di realizzare un’azione complessiva di promozione della creazione d’impresa intesa anche come modalità di realizzazione di attività economiche coerenti con il profilo professionale e le competenze dei proponenti. In particolare, il Fondo per il microcredito è uno strumento di finanziamento di nuove iniziative imprenditoriali di piccola dimensione finalizzato a sostenere soggetti che intendano avviare attività di impresa, ma evidenziano documentabili difficoltà nell’accesso al credito. La dotazione finanziaria attuale è di 450mila euro.
Il supporto del Fondo regionale, istituito con l’articolo 7 della legge regionale 4/2011 (“Disposizioni collegate alla manovra di bilancio 2011 in materia di entrate e spese”), consiste nell’erogazione diretta da parte di Sviluppumbria, società regionale incaricata della gestione del Fondo, di un finanziamento agevolato compreso tra 3mila e 12mila euro per un massimo del 75% dell’investimento proposto. Il tasso di interesse applicato sul finanziamento è fisso ed è stabilito in misura pari all’1,5% annuo, per un periodo massimo di ammortamento di 36 mesi oltre ad un preammortamento di 6 mesi.