Le feste stanno per concludersi e presto rivedremo gli alunni riprendere il percorso “pedibus “ per tornare sui banchi di scuola. Però in questi giorni di vacanza non pochi hanno avuto il loro momento di “gloria” e di divertimento extra, chi in veste di zampognaro, chi di babbo natale e chi del corteo colorato di ragazzini agghindati per l’occorrenza. E questo in particolare lungo Via Filippeschi dove la pizzeria al Cordone ha riportato in auge i mercatini delle feste dando vitalità ad un tratto della città solitamente poco frequentato dai turisti e da coloro che amano la passeggiata serale. Numerosi gli espositori con il meglio della gastronomia umbra, manufatti artigianali, vinile, idee regalo, fumetti. Tra gli altri Marco Cannavò, reduce dal festival del fumetto di Lucca, che nel suo stand ha ospitato il fumettista Mauro Laurenti per un incontro ravvicinato con gli appassionati. Laurenti, oltre a presentare il suo calendario 2013, ha trascorso il pomeriggio di domenica 30 dicembre disegnando i suoi personaggi preferiti: Zagor, Tex, Dylan Dog… attirando un buon numero di curiosi.
Con l’anno nuovo, coloro che non hanno potuto seguire i Gospel in Duomo si sono riversati per le vie della città dove hanno potuto scegliere tra il complesso jazz, che in Corso Cavour dava l’ultimo saluto alla città, e il trio che si esibiva al Cordone cantando e suonando musica brasiliana. Oppure poteva fare un salto alla Cava dove una musica particolarissima e ricercata faceva e tuttora fa da sottofondo al Presepe nel Pozzo, il capolavoro di Marco Sciarra che da oltre 20 anni si prodiga per realizzazioni sempre nuove ed attuali. Ed ogni volta è una sorpresa, ogni volta intorno alla Natività si muovono personaggi diversi e, ad ogni edizione, ci si allontana sempre più dal “Bambinello” tradizionale vissuto dai nostri genitori e si entra nel messaggio. Del resto le immense grotte del Pozzo della Cava portano a guardare in alto, a pensare in grande.
Grande è stato anche l’afflusso dei visitatori, una meritata risposta all’impegno, allo studio e alle ricerche minuziose e dettagliate. La conferma viene dallo stesso ideatore:
<<Il 24° Presepe nel Pozzo è andato molto bene, con presenze al di sopra degli altri anni, già a partire dai primi giorni, e anche un gradimento superiore alle aspettative, considerando il tema e l’allestimento tutt’altro che facile e di immediata lettura. Di sicuro ha giovato molto anche la promozione fatta su RaiUno in occasione della mia partecipazione a L’Eredità.>>
Tanti sono i personaggi biblici presenti nel presepe. Si va da Adamo, a Noè, ad Abramo, Mosè. Marco ce ne dà la spiegazione:
<<Il presepio 2012-2013 ripercorre le quattro grandi alleanze dell’Antico Testamento per arrivare alla Nuova Alleanza tra Dio e l’umanità stipulata con la venuta di Gesù e col suo sacrificio che si rinnova nell’Eucarestia. Per questo, ispirandomi ad un quadro di Dalì, ho realizzato una Maria col corpo cavo, novella Arca dell’Alleanza, ed anche Gesù privato del corpo, che ci ha donato nell’Eucarestia, con dei moderni apostoli messaggeri che portano quel mistero fino a noi.>>
Ed infatti è insolita la rappresentazione di Maria, come anche quella di Gesù ormai cresciuto, entrambi con il corpo cavo. Ma, in un angolo, c’è tutto l’affanno del prete Pietro da Praga mentre cerca di asciugare il sangue che macchia le sue mani, l’altare e le pietre del pavimento nella chiesa di santa Cristina a Bolsena. Dall’alto san Tommaso d’Aquino scrive e scrive ininterrottamente, quasi sotto gli occhi del papa Urbano IV… Sono, questi ultimi, personaggi mai comparsi in un presepe ma, come dice Marco Sciarra, questo è il presepe dell’Alleanza tra Dio e il suo popolo di cui parla la Bibbia, un presepe che per il 750ᵒ anniversario del miracolo di Bolsena e della “Bolla Transiturus” vuole annunciare il Giubileo straordinario 2013/2014 che inizierà ufficialmente con l’apertura delle porte sante: il 6 gennaio a Bolsena e il 13 ad Orvieto. E solo allora la 24ᵃ edizione del presepe nel pozzo chiuderà i battenti.