ORVIETO – Prime misure concrete per le imprese orvietane colpite dall’alluvione: la Camera di Comercio di Terni stanzia 500mila euro per un bando riservato alle aziende danneggiate all’interno dei Comuni di Allerona, Alviano, Attigliano, Baschi, Castel Viscardo ed Orvieto. Le domande potranno essere presentate dal 20 dicembre e fino al 31 gennaio. Le imprese beneficiarie dovranno aver subìto danni per un importo superiore a 10.000 euro, mentre il contributo camerale a fondo perduto per un massimo di 20.000 euro verrà concesso, con intensità diverse in base alla tipologia di danno, per le spese necessarie a garantire l’operatività aziendale e quindi permettere, in tempi rapidi, la ripresa delle attività del tessuto economico e sociale dei territori colpiti dall’alluvione dello scorso 12 novembre. Il bando e la relativa modulistica sono disponibili presso gli uffici della Camera di commercio e sul sito www.tr.camcom.gov.it, alla voce “promozione” – “contributi per le imprese”. “Questo bando conferma ancora una volta l’impegno della Camera di Commercio nel supportare le imprese del territorio – afferma il presidente della Camera di commercio di Terni, Enrico Cipiccia – in un momento tanto delicato in cui è necessaria la collaborazione di tutte le istituzioni per far ripartire velocemente le attività interessate dall’alluvione”. Il Comune di Orvieto intanto è al lavoro con una serie di iniziative per costituire il fondo di garanzia indispensabile all’attivazione di prestiti agevolati con le banche locali a vanataggio delle imprese. Confluiranno in questo fondo anche i proventi che deriveranno dall’iniziativa benefica che verrà lanciata per Ujw: sciarpe con il logo della manifestazione in vendita a 15 euro al pezzo.
Anche sulle strade, in ogni caso, risolta la prima emergenza, restano situazioni critiche. Per quanto riguarda lo stato di quelle di competenza provinciale, i rappresentanti del territorio Andrea Sacripanti, Francesco Tiberi (Pdl), Daniele Longaroni e Stefano Garillo (Pd) hanno chiesto alla commissione provinciale competente l’audizione dell’assessore Stefano Mocio. “Sebbene parte delle criticità sembrano risolte – affermano i consiglieri provinciali – permangono ancora situazioni difficili in particolare sulla 44 di Bardano, la 99 ex Aeroporto e 105 di San Venanzo”.