Riceviamo da Luca Marchetti Presidente de “IL COMITATO SPONTANEO DI CITTADINI DEL COMUNE DI SAN VENANZO” e pubblichiamo.
Un’altra battaglia verso il definitivo accorpamento al Polo scolastico della Media Valle del Tevere è stata vinta grazie anche all’azione portata avanti con determinazione dal “Comitato spontaneo di cittadini” costituito nel nostro Comune in difesa dell’Istituto Scolastico: infanzia, primaria e secondaria di San Venanzo.
Il Consiglio Regionale, facendo propria la proposta rinnovata con forza dal Sindaco e dallo stesso Comitato nell’audizione dell’apposita Commissione del 12 Dicembre 2012, ha infatti mantenuto la promessa di sganciare l’Istituto di San Venanzo dalla sede provvisoria di Fabro, votando, con l’approvazione del Piano dell’Offerta Formativa e della Programmazione Scolastica 2013–2014, di fatto il suo accorpamento all’Istituto Comprensivo di Marsciano, già a partire dal prossimo 1°
settembre 2013.
L’importanza di questo atto acquista un rilievo fondamentale sul cammino, iniziato un anno fa, in conseguenza della forte protesta che il Comitato, grazie anche alla raccolta di oltre 700 firme, decise d’intraprendere contro la proposta dell’allora ventilato accorpamento con la sede di Baschi.
Oggi, al definitivo accorpamento con Marsciano manca soltanto il benestare del Ministero dell’Istruzione il quale, in conseguenza della Delibera della Regione Umbria, sarà costretto a pronunciarsi, prima dell’inizio del prossimo anno scolastico, sulla effettiva fattibilità di trasferire, insieme agli alunni, anche tutto il personale Insegnante e Ata, attualmente inserito negli organici della Provincia di Terni e quindi incompatibili con la nuova territorialità della Provincia di Perugia.
Su questo delicato punto la richiesta del Comitato è sempre stata perentoria: “vogliamo l’accorpamento con Marsciano con il mantenimento agli alunni della continuità del corpo Docente e Ata”. Al primo posto resta infatti la qualità dell’insegnamento ed il livello dei servizi che, l’Istituto scolastico di San Venanzo ha saputo sempre garantire, la cui efficienza è per altro da tutti riconosciuta.
A quello di un Buone Feste a tutti speriamo vivamente di poter aggiungere quanto prima anche l’augurio per la positiva e definitiva conclusione di questa vicenda che, come cittadini del comune di San Venanzo, ci ha visto orgogliosamente lottare fianco a fianco fin dal primo momento, con unanime partecipazione e grande senso di attaccamento per le sorti della nostra scuola.