ORVIETO – Le virtù della giunta comunale di Orvieto che non percepiva compensi erano finite addirittura su “Striscia la notizia”, ora però a sorpresa e senza telecamere, oltre che in netta controtendenza rispetto al clima di austerity, tagli, spending review (e chi più ne ha più ne metta), l’esecutivo orvietano tornerà a beneficiare degli emolumenti. Non al completo, va detto. Vi hanno rinunciato il sindaco Toni Concina e l’assessore al Bilancio, Maurizio Romiti. Prenderanno, invece, il compenso gli assessori Roberta Tardani, Claudio Margottini, Marco Marino e Leonardo Brugiotti. Nel bilancio sono previsti 70mila euro, ma solo 35mila andranno agli assessori, divisi in proporzione a secondo che l’assessore abbia anche un lavoro o meno.
“La precedente rinuncia era un atteggiamento volontario e di disponibilità – spiega Concina – La voce degli emolumenti per la giunta è stata reintrodotta ma dimezzata per tutti coloro che ne hanno fatto richiesta”.