Riceviamo da Evasio Gialletti, capogruppo PSI al Consiglio comunale di Orvieto e pubblichiamo
Oggetto: Interrogazione in merito all’attuazione della tassa di soggiorno.
Premesso che:
– Nonostante le associazioni di categoria abbiano confermato palesemente la propria contrarietà, nel consiglio comunale del 27 agosto 2012, è stata istituita l’imposta della tassa di soggiorno e approvato il relativo regolamento;
– La Giunta comunale determinerà, per ogni categoria di albergo, agriturismo, bed and breakfast, la tariffa tra zero e cinque euro, previa concertazione con gli albergatori;
– Con sentenza n. 1165 del 21 agosto 2012 il Tribunale Amministrativo Veneto ha bocciato l’imposta di soggiorno, imposta dal Comune di Venezia, dichiarando l’illegittimità del relativo regolamento in quanto si prevede che albergatori e titolari delle strutture ricettive siano responsabili degli obblighi tributari e della riscossione dell’entrata;
Considerato che:
– I gestori delle strutture ricettive non possono, in alcun modo, riscuotere l’obbligazione tributaria in quanto l’imposta di soggiorno deve essere versata direttamente al Comune (art. 64 DPR 600/1973);
Tutto ciò premesso
Si chiede
Al Sindaco:
1) Come intende procedere, la Giunta comunale, per la riscossione dell’importo della suddetta tariffa per ogni categoria di albergo, agriturismo, bed and breakfast.