Regione e comuni umbri sedi di uffici giudiziari (Perugia, Terni, Foligno, Assisi, Gubbio, Città di Castello, Todi, Orvieto e Spoleto) intendono definire una propria posizione rispetto alla proposta del Governo di riorganizzazione di tali uffici da consegnare a tutti i parlamentari eletti nella regione al fine di salvaguardare innanzitutto l’irrinunciabile diritto dei cittadini alla giustizia. E’ quanto emerso al termine dell’incontro convocato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, con i rappresentanti di tutti i comuni interessati dall’attività di riforma, svoltasi ieri a Perugia, a Palazzo Donini.
La presidente, al termine della riunione, ha informato che chiederà a tutti i parlamentari eletti nella regione uno specifico incontro, insieme ai sindaci delle dieci città umbre sedi di Uffici giudiziari.
Nel corso dell’incontro odierno è stato ribadito che sebbene utile e necessaria, la riorganizzazione delle sedi giudiziarie deve comunque salvaguardare le funzioni del servizio al cittadino ed assicurare alle città ed ai territori una risposta adeguata ai bisogni di giustizia della comunità umbra.