Spetterà ai comuni umbri, e non più agli organizzatori, comunicare alla Regione l’elenco delle feste e delle sagre che attuando azioni di tutela dell’ambiente hanno titolo ad eccedere ai contributi regionali previsti per le ecofeste: lo ha decisola Giuntaregionale, su proposta dell’assessore all’ambiente Silvano Rometti, che ha così predisposto un avviso pubblico destinato alle amministrazioni comunali. L’avviso definisce i requisiti delle ecofeste e le modalità e i tempi di presentazione degli elenchi comunali in base ai quali si stilerà, poi, un elenco regionale. A ciascuna ecofesta presente in elenco potrà essere concesso un contributo di mille cinquecento euro. A sostegno delle iniziative sono stati stanziati, per l’anno in corso, contributi complessivi per 80 mila euro.
“Stiamo inoltre lavorando ai criteri di un vero e proprio marchio da attribuire alle ecosagre – ha annunciato Rometti. A partire dal 2013 verrà rilasciato dai Comuni e sarà requisito necessario per l’accesso ai contributi da parte dei soggetti organizzatori. Il provvedimento adottato dalla Giunta – ha proseguito l’assessore – è in linea con le politiche ambientali dell’Unione europea e dà attuazione agli obiettivi del Piano regionale di gestione dei rifiuti relativamente alla realizzazione di interventi mirati alla prevenzione della produzione quantitativa e qualitativa dei rifiuti e al conseguimento di elevati livelli di raccolta differenziata”.