Il Centro Studi “Città di Orvieto” ospita il 4 e 5 settembre p.v. a palazzo Negroni (ex Tribunale) in piazza Corsica, la II edizione delle giornate di studio interdisciplinare del Seminario del Pensare dal titolo INVISIBILE, NATURALE, SOVRANITA’.
I lavori sui apriranno Venerdì 4 Settembre alle ore 9,15 e proseguiranno fino alle 9,45 con il racconto di Chiara Atalanta Ridolfi / Lettura di Andrea Brugnera “Margheritina Invisibilina che fu Regina due volte”.
A seguire la Prima Sessione del seminario dedicata a Villaggio Globale, Intuizione, Destino
a cura di Emilio G. Berrocal (antropologo) su “Evviva l’animismo: villaggi globali a confronto”
Zaira Cestari (psicologa) su “Definizioni del reale, la realtà dell’inconscio e intuizione”
e Francesca Bellini (psicologa): “Dalle dee fatate all’amor fati: approfondimenti sul tema del destino”.
Si prosegue con la Seconda Sessione – Invisibile come Inquinamento con Fabio Orecchini (poeta) “Incorporati d’asbesto: il corpo-fabbrica dismesso”, Francesca Romana Orlando, scrittrice / Associazione Amica su “Inquinamento elettromagnetico: l’invisibile rapporto tra cause ed effetti”,
Andrea Moneta (filosofo/scultore/graphic animation) su “Libertà invisibili, illusione e inganno come forme di inquinamento. Proiezione cortometraggio ICARO”.
La Terza Sessione affronta il tema La Crisi dello Stato Sovrano a cura di Pier Luigi Leoni (scrittore) sul tema “Sovranità popolare e divisione dei poteri nello Stato contemporaneo”
Francesco Fanoli (antropologo) “Governamentalità, occulto e sovranità ai margini dello Stato senegalese”, Lorenzo Benini (imprenditore) su “Commercio, vie di comunicazione e confini” e Angelo Marocco (filosofo) su “La nuova era digitale: promesse e pericoli”. Mentre la Quarta Sessione prende in esame la questione Naturale come Benessere con Paolo Bianchini (biologo nutrizionista): “La dieta come strategia anti-tumorale”, Michele Marchesani (operatore shiatsu): “Meridiani: suggestione o percezione?” e Andrea Giordano (medico reumatologo) con “Istruzioni per uso ed abuso in medicina”.
Sabato 5 settembre i lavori si apriranno alle ore 9,30 con la Quinta Sessione dedicata al Naturale come Energia con Giorgia Maimone (permacultura): “La rivoluzione del filo di paglia”,
Marco Viaggiano (architetto del territorio) “Dalla crisi cognitiva alla crisi ambientale” e Roberto Minervini (Accademia Kronos) su “Energie: ma cosa vogliamo veramente?”.
La Sesta Sessione riguarda La Sovranità Musicale con Emiliano Li Castro (archeomusicologo): “Le rotte sonore etrusche”, Arystan Petzold (musicista/musicologo): “Musica e trance: il potere curativo dello gnawa in Marocco” e Angelica Ridolfi (filosofa): “Riverbero dell’invisibile”.
La Settima Sessione riguarda l’Invisibile come Smania per il Tutto con i contributi di: Adrian Fartade (divulgatore scientifico/link4universe) “Viaggio gravitazionale nell’invisibile”, Luca Umena (fisico/filosofo) “Il visibile e l’invisibile”, Eugenio Mozzarelli (filosofo) “Sapere l’invisibile”, Riccardo Cambri (pianista), Alberto Romizi (pediatra) e Nothing Else (fisico dei quanti): “La realtà dell’invisibile”.
L’Ottava Sessione approfondisce il Naturale come Arte con l’incontro con La Serpara e Salvatore Ravo. Infine, la Nona Sessione è aperta ed è quella del confronto collettivo. Si intitola, infatti: “Riannodando i Fili. I lavori si concluderanno intorno alle ore 20,00.