Massimo Gnagnarini di nuovo sconfessato dal suo partito, sia a livello provinciale che orvietano. Il segretario comunale e quello provinciale gli danno del mestatore per “obiettivi reconditi”. Gnagnarini era intervenuto in un corsivo a proposito del tribunale di Orvieto e aveva invitato i politici locali dei partiti che sostengono Monti a farla finita con le “cazzate” della difesa dei localismi. Questa la nota diffusa dall’Udc.
“L’Udc sostiene la battaglia del sindaco Concina per difendere il tribunale di Orvieto
L’Udc sostiene lealmente e convintamente il Governo Monti nel difficilissimo percorso di salvare l’Italia. Ciò non significa che si debbano sottoscrivere in modo acritico tutti i provvedimenti. Quello di sopprimere il Tribunale della nostra città, modello di efficienza, non è assolutamente da noi condiviso. L’Italia ha bisogno di migliorare decisamente e radicalmente il funzionamento della Giustizia non certo quello di abbassare gli standard qualitativi di eccellenza.
Chiunque interviene sulla stampa da anni a titolo puramente personale pur di far parlare di sé, per obiettivi reconditi, non ha alcun titolo a rappresentare né l’Udc, men che meno l’Udc di Orvieto di cui non fa parte.
Come ben sa il Sindaco Concina, l’Udc provinciale si sta adoperando in prima linea a livello nazionale con i propri parlamentari per difendere gli interessi di Orvieto, del merito e del Paese.
Chiunque mesta nel torbido ha la considerazione che merita.
La Segreteria Provinciale di Terni
La Segreteria Comunale di Orvieto