Per i nuovi arrivi di personale al commissariato di Orvieto nulla di fatto, se ne riparla a settembre. “Tutti avevamo salutato con grande soddisfazione – afferma Vittorio Mari, segretario provinciale della Federazione Sindacale di Polizia, una delle organizzazioni maggiormente rappresentative tra i poliziotti orvietani – l’annuncio da parte del Ministero dell’Interno dell’arrivo di 8 agenti ad Orvieto; erano assolutamente indispensabili per coprire almeno una parte dei vuoti creatisi nella pianta organica del personale della Polizia di Stato di quell’ufficio che, a causa dei continui pensionamenti e dei trasferimenti, è arrivato ad avere una carenza di organico del 30% circa.
E invece – prosegue Mari – a distanza di poche settimane è arrivata l’amara sorpresa: mentre, sulla carta, per tutti ed otto la decorrenza dei trasferimenti ad Orvieto è la fine di giugno, in realtà nei giorni scorsi sono arrivati “fisicamente” solo 2 agenti, mentre gli altri sei, pur risultando trasferiti ad Orvieto dal 24 giugno, in realtà arriveranno “fisicamente” ad Orvieto solamente a settembre inoltrato perché la loro presenza è ritenuta più necessaria, secondo il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nelle città dove finora facevano servizio. Non solo.
I due unici agenti arrivati realmente ad Orvieto sono stati immediatamente aggregati in altre città di altre regioni (dopo una richiesta del Dipartimento della Pubblica Sicurezza) per le varie necessità ritenute prioritarie dal Ministero dell’Interno. Quindi, nella migliore delle ipotesi, se ne riparlerà a settembre, sempre che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza non abbia nuove emergenze per le quali si potrebbe decidere che la sicurezza di Orvieto potrebbe attendere ancora. Nel frattempo – conclude Mari – ciò che resta del personale del Commissariato continuerà a sobbarcarsi di sacrifici, fatti di doppi turni, di ferie accantonate che verranno fatte prima o poi e di lavoro straordinario; ma anche in questo caso le lacune del Ministero dell’Interno sono molto pesanti per il personale di Orvieto che, così come avviene per i poliziotti di tutta Italia, attende ancora il pagamento del lavoro straordinario arretrato in quanto l’ultimo mese in esubero pagato risale al dicembre 2023”.