ORVIETO – Un maxischermo in Piazza Duomo e una diretta streaming per vivere le emozioni della Staffetta dei Quartieri di Orvieto che quest’anno fa parte del progetto “Italia dei Giochi” promosso dalla Fondazione Milano-Cortina 2026, in collaborazione con Coni e Comitato Italiano Paralimpico, per celebrare su tutto il territorio nazionale la presenza delle Olimpiadi e Paralimpiadi italiane del 2026.
Le novità della 58esima edizione della manifestazione – organizzata dal Comune di Orvieto in collaborazione con l’Atletica Libertas Orvieto – sono state presentate nella conferenza stampa in cui sono intervenuti il sindaco Roberta Tardani, il presidente e il direttore tecnico dell’Atletica Libertas, Sergio Viola e Carlo Moscatelli, gli anterioni dei quartieri Fausto Agneni (Corsica) accompagnato dal vice Angelo Angiolillo, Luciano Fringuello (Serancia) e Mauro Bellini (Olmo) accompagnato dal tecnico Armando Fratini, Marco Calvanelli in rappresentanza dello Stella, Emanuele Paoletti di ES Mediacon.
Sabato 21 giugno, per la prima volta nella storia, la Staffetta sarà ripresa da cinque telecamere – quattro fisse e una mobile – che daranno la possibilità di seguire l’intero percorso della gara sia sul maxischermo 6×3 posizionato in Piazza Duomo sia in live streaming dal sito web del Comune di Orvieto e dai canali social.
Come di consueto la sfida tra i “grandi” sarà preceduta, con inizio alle 21, dalla Mini Staffetta per bambini fino a 6 anni e da quella per i ragazzi delle scuole elementari fino a 11 anni, che si cimenteranno nel percorso ad anello davanti alla Cattedrale. Poi il via alla corsa delle scuole medie, che sarà aperta dai ragazzi speciali dell’associazione Tartaruga XYZ, impegnati in un percorso ridotto rispetto a quella principale. In programma anche la premiazione del Torneo dei Quartieri di Padel e l’estrazione della Lotteria della Staffetta organizzata dal Comitato cittadino dei quartieri di Orvieto.
Intorno alle 23 il via alla sfida più attesa lungo i 950 metri che si snodano tra Piazza Duomo, via Soliana, via Cesare Nebbia, il Teatro Mancinelli, Corso Cavour fino alla Torre del Moro e quindi in direzione di via del Duomo e dell’arrivo in piazza. Ad accendere il tripode quest’anno saranno cinque giovani atlete orvietane cresciute nella Libertas Orvieto – Cecilia Rellini, Maia Moncelsi, Giorgia Silvestri, Linda Uguccioni, Caterina Manca – che militano nel Cus Perugia e hanno consentito alle umbre di centrare la Serie Oro dei CdS di atletica leggera ed essere tra le 12 società migliori d’Italia.
Dieci le frazioni, undici i frazionisti per squadra poiché una sarà corsa a metà da un uomo e da una donna. L’Olmo, vincitore della scorsa edizione, è la squadra da battere che però insegue ancora nell’Albo d’oro che vede in testa Corsica e Stella appaiate con 15 successi. Staccato il Serancia con tre. Al termine premi individuali per il miglior frazionista assoluto, per il miglior frazionista Master, quello promosso dal Panathlon Club Orvieto per la migliore frazionista donna e quello istituito dal quartiere Olmo in memoria di Andrea Pedichini.
“La Staffetta dei Quartieri – ha detto il dt dell’Atletica Libertas Orvieto e speaker della gara, Carlo Moscatelli – anno dopo anno è sempre più viva e partecipata e quest’anno, grazie alla collaborazione con il Comune di Orvieto e tante aziende private, coroniamo il sogno di portare in Piazza Duomo un maxischermo per seguire passo dopo passo la gara e coinvolgere ancora di più il pubblico che quella sera arriva a migliaia per assistere a questo festa nella festa di una città che si prepara al Corpus Domini“. Oltre 400, ha detto il presidente Sergio Viola, le bambine e i bambini che parteciperanno, segno di “una passione per la Staffetta che si tramanda dai più piccoli ai più grandi“.
“Un bellissimo momento – ha sottolineato il sindaco Roberta Tardani – che ogni anno accompagna i festeggiamenti del Corpus Domini. E’ sicuramente la competizione più sentita in città, capace di coinvolgere grandi e piccoli. Quest’anno ci sono importanti novità: il maxischermo in Piazza Duomo e la diretta streaming ma anche l’adesione al progetto Italia dei Giochi, il programma promosso dalla Fondazione Milano-Cortina 2026 in collaborazione con Coni e Cip che coinvolge le manifestazioni sportive nel Paese per diffondere i valori olimpici e paralimpici e avvicinarsi ai Giochi invernali di Milano-Cortina. Valori che la Staffetta incarna perfettamente anche nell’inclusione. Questo segue peraltro la scelta della Fondazione Milano-Cortina 2026 di Orvieto come città di transito della fiaccola olimpica, il prossimo 8 dicembre, per cui è ancora possibile candidarsi come tedofori“.
Il sindaco ha poi lanciato l’idea a cui sta lavorando l’assessore allo Sport, Piergiorgio Pizzo. “Dal prossimo anno – ha detto – intendiamo assegnare la Coppa dei Quartieri che sarà il frutto dei risultati dei quartieri nelle varie discipline in cui si confrontano oggi, la staffetta, il basket, il calcio a cinque e il padel, ma che si potrà eventualmente ampliare anche ad altri sport”
“E’ stato un vero e proprio piacere partecipare a questa iniziativa – ha detto Emanuele Paoletti di ES Mediacon che curerà la parte video dell’evento – e vedere l’impegno e l’amore che c’è nell’organizzazione. Il maxischermo sarà posizionato in Piazza Duomo sul lato destro della Cattedrale e ci sarà anche una regia che coordinerà le cinque telecamere. Alla diretta streaming, oltre che dal sito web del Comune e dai canali social, si accederà anche dai qrcode sui cartelli che saranno posizionati in città. Oltre a tutta l’organizzazione ringraziamo anche l’Opera del Duomo per il supporto tecnico che ci ha fornito per assicurare la trasmissione in piazza”.
“Ringraziamo tutti coloro che hanno consentito di realizzare questo piccolo sogno – ha detto Armando Fratini, allenatore del quartiere Olmo – una cosa che tutti attendevamo da tempo e che consentirà di vivere la gara in una maniera diversa e ancora più coinvolgente. Vedendo i risultati delle prove sono convinto che quest’anno sarà la staffetta dei record, si scenderà sotto i 27 minuti e non sarà un solo quartiere a farlo. Lo scorso anno ci davano per sconfitti, ma alla fine undici leoni sono riusciti a dare la zampata vincente. Quest’anno sarà ancora più difficile“. “Sarà una staffetta combattuta” ha ribadito l’anterione Mauro Bellini evidenziando la “grande partecipazione dei giovani che si stanno avvicinando sempre di più a questa manifestazione“.
“Quella del maxischermo – ha affermato Fausto Agneni, anterione del Corsica – è una novità che aspettavamo da anni e che ha creato nuovo entusiasmo anche tra i ragazzi. Lo scorso anno siamo arrivati terzi a un minuto dal primo posto. Quest’anno partiamo dietro rispetto a Olmo, che è la squadra da battere, e lo Stella ma confidiamo di poter cogliere i frutti del lavoro di ringiovanimento iniziato lo scorso anno“. “Non ho mai corso la staffetta – ha aggiunto Angelo Angiolillo che lo scorso anno ha ricevuto il premio ‘Andrea Pedichini’ – ma per il fascino e il trasporto che trasmette è impossibile non essere in Piazza Duomo quella sera”. A dar filo da torcere ci sarà la Stella per cui da Marco Calvanelli è arrivata la proposta di inserire dal prossimo anno anche una frazione per over 50 mentre il Serancia di Luciano Fringuello sconta anche quest’anno la difficoltà della mancanza di giovani del quartiere da far gareggiare ma assicura come sempre “il massimo impegno nella competizione”.