
Orvieto, rete DAE e mancata cardioprotezione: interrogazione del gruppo consiliare PD dopo nuovi episodi gravi
Il gruppo consiliare del Partito Democratico ha presentato un’interrogazione rivolta al Presidente del Consiglio Comunale Stefano Olimpieri e alla Sindaca Roberta Tardani, per far luce sulla gestione della rete di defibrillatori pubblici (DAE) nell’ambito del progetto “Orvieto Città Cardioprotetta”, tornata al centro del dibattito cittadino dopo gravi episodi di inefficienza e una recente tragedia.
La questione era già emersa a livello nazionale nel novembre 2023, quando la trasmissione televisiva Striscia la Notizia aveva mandato in onda un servizio in cui veniva denunciato lo stato di degrado della rete DAE. Il servizio evidenziava come numerosi dispositivi risultassero non funzionanti, privi di batteria, oppure del tutto rimossi dai luoghi segnalati. In quell’occasione, sollecitata dal giornalista Jimmy Ghione, la Sindaca Tardani si era pubblicamente impegnata al ripristino dell’intera rete.
Tuttavia, a distanza di quasi due anni, i fatti sembrano raccontare una realtà ben diversa.
Nel maggio 2025, infatti, un nuovo episodio ha scosso l’opinione pubblica: una persona ha perso la vita a causa di un arresto cardiaco in una zona centrale della città. Nonostante i tempestivi tentativi di soccorso da parte di alcuni cittadini, nessun defibrillatore è stato trovato nei paraggi in tempo utile.
Come se non bastasse, un successivo servizio del programma Fuori dal Coro, andato in onda nel giugno 2025, ha documentato la sostituzione delle precedenti mappe turistiche della città con nuove versioni che non riportano più il logo “Città Cardioprotetta” né l’indicazione dei punti DAE, un cambiamento avvenuto a pochi giorni dal tragico evento.
Il gruppo consiliare del Partito Democratico evidenzia inoltre che un episodio analogo si era già verificato nel 2022, quando un turista colpito da arresto cardiaco in un bar del centro storico era deceduto per l’impossibilità di reperire un DAE.
Alla luce di questi fatti, il PD orvietano chiede all’Amministrazione chiarimenti urgenti su:
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Perché, pur sapendo da tempo della compromissione della rete DAE, l’Amministrazione abbia continuato a diffondere mappe turistiche con indicazioni fuorvianti;
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Perché, dopo l’impegno pubblico preso nel 2023 per ripristinare i defibrillatori, non si sia proceduto alla contestuale rimozione o aggiornamento delle mappe;
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Chi abbia disposto la recente sostituzione delle mappe turistiche con versioni prive di riferimenti ai DAE e, soprattutto, se tale scelta fosse stata già pianificata e con quale atto amministrativo..
Gruppo Consiliare PD – Comune di Orvieto