Mercoledì 21 maggio si e’ svolta, al campo sportivo “De Martino” di Orvieto Scalo, alla presenza del Primo Cittadino e dell’assessore allo Sport del Comune di Orvieto, la prima edizione del “School Day Games”. L’avvenimento ha avuto il patrocinio dalla Federazione Italiana Rugby ed e’ stato organizzato dalla Unione Orvietana rugby per festeggiare la conclusione ,per l’anno scolastico 2024/2025, delle attività di questa affascinante disciplina sportiva nelle classi delle scuole primarie del territorio. Alla manifestazione hanno partecipato le classi della scuola primaria “Erminia Frezzolini “di Sferracavallo,dell’ IC Orvieto baschi.
Le classi della scuola primaria ‘”Sette Martiri ” di Ciconia,della scuola “Gianni Rodari” di Orvieto Scalo e le classi della scuola primaria di Porano. Per un totale di venticinque classi e circa cinquecento alunni.
Presenti tutti i docenti delle classi interessate. Gremitissimi gli spalti dello stadio, vista la presenza numerosissima dei genitori degli alunni. La manifestazione ha avuto inizio alle nove e trenta,con mini partite incrociate tra le classi delle varie scuole. Tutto all’insegna di una sana e costruttiva competizione.
Alle gare hanno fatto seguito dei giochi individuali o a piccoli gruppi a tema rugbistico. Verso le dodici si e’proceduto alle premiazioni. Alla base del palchetto allestito al centro dello stadio campeggiava un vistoso quadro contenente la maglia numero “4” della locale squadra..Maglia appartenuta a un apprezzatissimo uomo e giocatore di rugby, Maurizio Caiello,venuto a mancare qualche anno fa.
Commovente il ricordo e l’abbraccio ideale di tutto il mondo rugbistico e della Societa’Civile orvietana verso i familiari presenti di questa persona da tutti amatissima per la sua bonta’ e che ha lasciato un segno indelebile in chiunque l’abbia conosciuto. Nel suo intervento di saluto agli studenti, il Primo Cittadino di Orvieto ha ricordato quanto importante e fondamentale sia l’insegnamento di lealta’e amicizia che uno sport come il rugby riesce a insegnare. Come fondamentale e importante e’il forte senso di inclusione che ispira in chi lo pratica.Senso di inclusione rappresentato da un quadro composto dagli alunni del liceo artistico.Quadro con due scarpe poste una vicino all’altra,una di colore blu’ e una di colore rosso. Testimonianza di diversita’ma di totale e pacifica convivenza.
Poi e’intervenuto il presidente della Unione orvietana di rugby,che ha ringraziato i docenti per l’accoglienza che hanno ricevuto nel portare questa disciplina nelle scuole e gli alunni tutti per la dedizione e passione mostrata in tutto il corso dell’anno scolastico..
Sottolineando come questa esperienza collaborativa con il mondo scolastico continuera’ nel futuro,per permettere sempre di piu’ l’avvicinamento dei ragazzi a questo affascinante sport.
Ogni Istituto partecipante ha ricevuto una targa celebrativa dell’avvenimento. Alla fine il gruppo di festanti e colorati alunni,accompagnati dai rispettivi docenti, ha ripreso la strada del ritorno ciascuno nella propria scuola.Consapevoli di aver vissuto una bella e intensa mattinata non solo di sport, ma di crescita e maggior senso di inclusione e solidarieta’. (P.d.P)