Da lunedì 5 maggio a venerdì 9 maggio si è tenuto presso La Fondazione per il Centro Studi nella sala del Palazzo del Capitano del Popolo di Orvieto, l’edizione 2025 del Festival del Dialogo dei Giovani, incentrato quest’anno sul tema attualissimo “Coltivare il bene comune”.
Nel corso del Festival è stato possibile visitare la mostra d’arte composta da lavori eseguiti dagli studenti del locale liceo artistico, l’esposizione delle opere dei piccoli artisti della scuola d’arte curata da Stefania Conticchio e assistere alla proiezione di video realizzati dagli studenti dell’IIS Majorana-Maitani di Orvieto.
Uno dei momenti piu’ emozionanti e coinvolgenti del Festival è stato la giornata di giovedi, giornata dedicata alle rappresentazioni degli studenti delle scuole del territorio.
Alle 9:30 è stato il momento delle classi quarte della scuola primaria L.Barzini con la rappresentazione “Il noi in costruzione”.A seguire la rappresentazione “Si dice cosi'”degli alunni delle classi 1A,1C,1E della scuola secondaria di primo grado L.Signorelli.
La mattinata è stata conclusa con i “piccoletti”delle classi 1A e 1C della primaria “Sette Martiri”di Ciconia protagonisti della rappresentazione “I quattro elementi”. I piccoletti delle classi prime di Ciconia hanno commosso e incantato gli spettatori con un canto corale teso a esaltare la meravigliosa bellezza e magia della natura, a cui poi ha fatto seguito una danza colorata e ritmata rappresentativa dei 4 elementi essenziali del nostro pianeta: acqua, terra, fuoco e aria….
Ogni alunno delle classi prime ha poi presentato questi quattro elementi fondamentali per la vita sul pianeta con un disegno a tema,disegni che con il loro scorrimento sul grande schermo hanno accompagnato i loro canti e le loro danze. Uno spettacolo di poesia e candore curato in ogni piccolo dettaglio e particolare dalle loro insegnanti, le maestre Luisa, Giovanna, Barbara e Orietta.
Maestre e alunni che durante tutto il percorso elaborativo dello spettacolo e della rappresentazione sono state costantemente coadiuvate dalla esperta di musica, prof.ssa Cerquaglia e dalla esperta della parte legata alla psicomotricità prof.ssa Bachiocchi. Uno spettacolo e una presentazione così ricca e accurata ha richiesto un grande e costante impegno da parte di tutte le docenti. Impegno e fatica ampiamente ripagato dalla passione e dalla dedizione con la quale i piccoli alunni le hanno seguite in questo affascinante e coinvolgente percorso che si è sviluppato nel corso dell’intero anno scolastico. Con una finalità necessaria e importante da coltivare senza soluzione di continuità. Perchè la lezione e l’insegnamento che ci hanno dato questi bambini è che se vogliamo vivere in un mondo migliore,un mondo sempre di più alla nostra portata, occorre assolutamente coltivare e preservare il “Bene Comune”. (P.d.P)